A&E ha fissato la premiere della terza stagione di The Glades il 3 giugno alle 21.00. A seguire andrà in onda la series premiere di Longmire, il nuovo crime thriller basato sulla mistery novel di Craig Johnson, interpretata da Robert Tailor, Katee Sackhoof, Lou Diamond Phillips, Bailey Chase, Cassidy Freeman e Adam Bartley.
HBO Canada ha rinnovato per la terza stagione Call Me Fitz: i nuovi episodi andranno in onda nel 2012. La notizia era trapelata già questo autunno, ma non era uscito ancora il comunicato ufficiale.
Lo scorso luglio, durante il RomaFictionFest, era stato presentato in anteprima il pilot della nuova serie HBO Call Me Fitz che vedeva il ritorno in una veste alquanto inconsueta del Jason Priestley di Beverly Hills 90210, che ospite alla rassegna capitolina aveva raccontato della difficoltà ancora oggi di scrollarsi di dosso l’amatissimo, ma ingombrante Brandon Walsh.
In questa nuova black-comedy dal taglio squisitamente cinematografico, l’attore interpreta il venditore di auto Richard Fitzpatrick, un personaggio irriverente sboccato e senza scrupoli, un vero figlio di buona donna che per chiudere una vendita sarebbe disposto a qualsiasi compromesso.
Ieri riflettori puntati su Jason Priestley ospite al RomaFictionFest 2010 insieme alla sceneggiatrice Sheri Elwood per presentare nella sezione Concorso Internazionale Tv Comedy Call Me Fitz, serie all’insegna del politicamente scorretto, con un inedito Priestley nei panni di Richard Fitz Fitzpatrick, egocentrico venditore di auto, donnaiolo impenitente e senza un minimo di vergogna, che si troverà dopo un incidente stradale a confrontarsi con la sua coscienza che gli si presenterà in forma di alter ego, una sorta di grillo parlante che cercherà in ogni modo di cambiare lo stile di vita di Fitz, anche contro la sua stessa volontà.
Priestley che ha presentato in sala i primi due episodi della serie, racconta che si è divertito un mondo ad interpretare questo personaggio borderline, che ha completamente anestetizzato la propria coscienza e che per vendere un auto sarebbe disposto a qualunque compromesso, un tipaccio che l’attore non ha paura di definire merce avariata.