George R.R. Martin, autore della celebre saga ancora incompleta che ha ispirato la serie televisiva Game of Thrones, ha stretto un accordo di collaborazione con la Meow Wolf, società di arte ed intrattenimento che ha creato esperienze immersive e mostre interattive, ma parliamone meglio subito dopo il salto.
La conclusione di una delle saghe più appassionanti nella storia della televisione, ovvero quella di Game of Thrones, è da poco andata in onda creando una netta divisione tra i fan tra chi ha apprezzato lo show e chi invece ritiene gli ultimi capitoli della saga televisiva non all’altezza di quelli che hanno potuto contare sul supporto dei libri di Martin, ma sembra che il pubblico potrà avventurarsi nuovamente a Westeros, parliamone meglio subito dopo il salto.
La serie di successo Game of Thrones sta per volgere al termine, ma sembra che la storia d’amore tra George R.R. Martin ed il mondo della televisione è solo all’inizio, dato che la piattaforma Hulu ha annunciato il suo interesse nel produrre diversi show legati a Wild Cards, l’antologia sci-fi dello scrittore di cui vi parliamo meglio subito dopo il salto.
Sembra proprio che il fortunato sodalizio tra i libri di George R.R. Martin e la televisione non si scioglierà molto presto: dopo la fine di Game of Thrones, infatti, sembra che una nuova serie di romanzi possa diventare una nuova serie televisiva, ovvero il ciclo di Wild Cards.
Altre brutte notizie per i fan accaniti di Game of Thrones. A quanto pare non ci saranno degli spinoff della serie tv, come è stato per The Walking Dead e Breaking Bad che hanno come rispettivi spinoff Fear the Walking Dead e Better Call Saul.
Problemi per George R.R. Martin, l’autore di Game of Thrones non è riuscito a terminare il sesto romanzo, The Winds of Winter, prima che la sesta stagione inizi. L’autore l’ha confermato nel suo blog.
George R. R. Martin non si ferma, il papà di Game of Thrones è al lavoro su tre nuovi progetti per HBO e Cinemax. L’autore della saga ha scritto un post nel suo blog per descrivere il progresso del suo lavoro.
George R.R. Martin, il papà di Game of Thrones, sa che nell’adattamento della sua lunghissima saga molti dei personaggi si perdano, ma ci sono alcuni che vorrebbe vedere nella serie TV di HBO, ecco chi sono quelli citati dall’autore in un’intervista a EW.
Mentre la quinta stagione di Game Of Thrones si avvia verso il finale, ci giungono alcune notizie relative alla prossima di stagione e a quanto e se George R.R. Martin vi parteciperà. Continuate a leggere dopo il salto per i dettagli e saperne di più.
Il creatore di Game of Thrones, George R. R. Martin, ha spiegato qualcosa in più sulla religione di Faith Militant che ha un ruolo nefasto e centrale nella quinta stagione della serie Tv di HBO. Ecco cos’ha raccontato l’autore a EW.
La scorsa puntata di Game of Thrones è stata caratterizzata da una discussa scena di stupro, talmente forte che molti fan stanno considerando di smettere di vedere la serie TV tratta dai libri di George R.R. Martin. Ed è lo stesso autore a intervenire nel suo blog, ecco cos’ha scritto.
In attesa dell’attesissimo ritorno con la nuova stagione di Game of Thrones che andrà in onda domani sera, ci soffermiamo sulle ultime dichiarazioni di George R.R. Martin.
La terza stagione di Game of Thrones si è conclusa da poco su HBO, e al di là del buon risultato di ascolti, i fan cominciano a preoccuparsi per il futuro dello show, visto che – come dicevamo qui – i libri su cui basarsi per la serie sono solo due (A Feast for Crows e A Dance With Dragons, più quello che rimane – poco – di A Storm of Swords) e che se è vero che se George R.R. Martin sta lavorando a due libri – The Winds of Winter e A Dream of Springs – non è chiaro, vista la cronica lentezza dell’autore, quando questi saranno pronti – né se saranno gli ultimi; e lo sapevate che il merito del via libera allo show è anche… di una palestra? Ve ne parliamo dopo il salto!
In attesa dell’attesissimo finale di stagione di Game of Thrones che andrà in onda domani sera, ci soffermiamo sulle ultime dichiarazioni di George R.R. Martin.