V Visitors: intervista a Morena Baccarin al Telefilm Festival 2010

Al Telefilm Festival 2010 è sbarcata, con un pò di ritardo, l’aliena Morena Baccarin protagonista della serie V Visitors. L’attrice, che interpreta Anna il capo degli invasori “pacisfisti”, ha partecipato alla prima giornata della manifestazione milanese rilasciando un’intervista ai suoi fan, i quali esordiscono così

Sei arrivata in pace, ma anche in ritardo.

Accompagnata da fidanzato, guardie del corpo e traduttore, si è poi prestata a rispondere alle numerose domande. Le è stato chiesto quali fossero state le difficoltà riscontrate ad immedesimarsi nella parte e lei ha così risposto

In realtà è stato molto divertente interpretare il personaggio di Anna, non l’ho trovato particolarmente difficile, non so se questo sia stato un buon segno. Questo è un remake di un telefilm di enorme successo degli anni ottanta però abbiamo cercato subito di distinguerci dall’originale, prima di tutto perché sono passati molto anni e poi perché ci siamo adeguati ai tempi odierni nonostante la premessa sia la stessa per entrambi.

La Baccarin ammette che non è la prima volta che viene in Italia; è stata a Roma, Firenze, Venezia e alle Cinque Terre. Si è scoperto così il suo amore per il Bel Paese alimentato dalle sue origini: la sua famiglia è del settentrione. Un giorno le piacerebbe lavorare qui.

Mio zio mi ha detto che, date le mie origine, posso addirittura chiedere il passaporto e la cittadinanza.

La curiosità non ha limiti e l’intervista continua. Qual è secondo l’attrice il messaggio di V Visitors?

Sicuramente la serie riflette la società moderna, ne trae spunto, pensiamo alla sanità, al terrorismo, ma c’è una cosa che secondo me vuole far passare come messaggio e cioè che il genere umano è in grado di unirsi e avere la forza di reagire se vuole.

Non si sa ancora se ci sarà un seguito, ma i dodici episodi andati in onda negli USA sono andati molto bene quindi si spera in una seconda stagione. In Italia siamo arrivati ai primi quattro episodi e le anticipazioni da parte della Baccarin sono state per questo molto poche.

Non voglio rovinarvi la sorpresa, ma vi posso anticipare che prima o poi si arriverà ad uno scontro tra Anna e Erica, dopotutto Tyler, il figlio di Erica, è sulla mia navicella spaziale. Si può dire che ci sarà un confronto molto movimentato tra due madri, non sottovalutate la forza e il coraggio di Erica. Vi aspetteranno momenti di suspance.

Nessuno crede che il personaggio di Anna sia completamente malvagio e a tal proposito l’attrice ha così risposto

Io credo che in ogni personaggio ci sia del buono e del cattivo. Anna non è solo cattiva, in fondo ha una causa da portare avanti, crede in qualcosa. Alla fine del dodicesimo episodio vedrete una faccia nuova di Anna che non vi sareste mai aspettati.

Oltre a lasciare con molti dubbi svela anche qualche retroscena, come ad esempio recitare costantemente con uno sfondo verde

E’ una sfida girare per quindici ore con uno schermo verde, devi sempre ricordarti dove sei, la maggior parte delle scene è girata nell’ufficio di Anna e c’è veramente il rischio di perdere il contatto con il resto del mondo. Si lavora il doppio, ogni sforzo richiede il doppio dello sforzo. Pensate una volta abbiamo girato una scena in un hotel vero ed è stato molto più facile per me, poi ne ho realizzato il motivo: potevo toccare cose che esistevano davvero, non dovevo far finta che ci fossero.

Qual è la serie preferita della Baccarin e com’è il rapporto con i suoi colleghi?

Io amo Modern Family e non pensate che non riesca a lavorare in una sit comedy. Io sono divertentissima! Nonostante questo adoro lavorare sul set di V Visitors, ho un buon rapporto con tutti, ma non è sempre possibile mantenere i contatti con tutti i nostri impegni.

L’intervista sta per giungere al termine. Solo poche battute su some passa il tempo libero (a quanto pare come un normalissimo essere umano) ed è già ora di andare via tra gli applausi, ma prima la famosa frase: Veniamo in pace! Di seguito qualche foto dell’intervista al TF Festival.