L’attrice irlandese Dominique McElligott racconta, in una recente intervista a Collider.com, cosa l’abbia attratta verso il suo nuovo personaggio, Lily Bell, spavalda donna in Hell on Wheels:
Adoro l’idea che Lily sia una diversa, forte, intelligente. Pur venendo da un mondo totalmente diverso, riesce a integrarsi in una società prettamente maschile grazie, per lo più, alla sua forza di carattere e alla sua determinazione. Fin dal primo episodio si nota come questa donna, colpita da indicibili sofferenze, riesca, in ogni caso, a trovare l’energia per andare avanti, a crescere e a maturare, chiarendo, sempre di più, la sua identità, sia come donna che come essere umano. Inoltre, Lily interagirà con molti personaggi, cosa che l’aiuterà a sopravvivere in questo mondo di uomini.
McElligott descrive, inoltre, il processo che l’ha portata a costruire così bene il suo personaggio, Lily:
Senz’ ombra di dubbio, gli abiti di scena aiutano molto ad entrare nella parte. Quelli di Hell on Wheels sono particolarmente dettagliati, magnifici. Inoltre, sia gli sceneggiatori che il resto del cast ha reso questa fase di integrazione con il mio personaggio particolarmente facile. Per non parlare, poi, di quanto ami interpretare ruoli forti come quello di Lily!
Infine, il bellissimo volto che dà vita a Lily Bell parla di come si è innamorata della recitazione:
Il mondo del teatro, del cinema e della televisione è entrato nella mia testa quando ero molto giovane, quasi una bambina. Stavo guardando My Left Foot rimanendo, come sempre, affascinata da Daniel Day Lewis quando, improvvisamente, i miei genitori, parlando, lo definirono un attore. Ricordo di aver pensato che l’idea che Lewis stesse recitando fosse particolarmente pazzesca. Da quel momento, ho compreso che la mia strada sarebbe stata proprio quella della recitazione.