American Horror Story, Ryan Murphy: “Alcune verità sono state svelate solo nel momento necessario”

di Redazione Commenta

Entertainment Weekly ha intervistato Ryan Murphy (nella foto), per saperne di più di ciò che è accaduto nell’ultima puntata di American Horror Story nella quale abbiamo scoperto una verità sconcertante su Violet (Taissa Farmiga). Nello stesso episodio Ben (Dylan McDermott) cerca di scoprire chi si cela dietro la tuta nera: non perdete la seconda parte dell’articolo con l’intervista.

Adesso che Violet è morta puoi dirci se era già stato tutto pianificato?

Avevo già in mente che poteva essere morta ma ho voluto che i telespettatori lo sapessero solo quando è stato necessario. Taissa in questo episodio è stata molto brava perché ha saputo far emozionare tutti.

Vivien (Connie Britton) e Ben scopriranno che è morta?

Un giorno lo scopriranno e in qualità di genitori la loro vita cambierà radicalmente.

Questa sarà l’ultima volta che vedremo Larry?

Sì, è un addio perché verrà giustiziato in Illinois. Il suo gesto deriva sia dai sensi di colpa per la moglie e le figlie, sia perché prova ancora qualcosa per Constance (Jessica Lange).

Il motivo della sparatoria per mano di Tate è stato causato dall’odio per la madre e dalla morte del fratello Beau?

Sì per entrambe, ma c’è di più perché sembra che sia stato vittima di una sorta di persecuzione a scuola e che si sia vendicato in questo modo. Il rapporto con Constance non è stato facile perché ha avuto tanti figli e Tate è stato quello meglio riuscito.

Vedremo anche il quarto figlio di Constance?

Forse un domani, nell’episodio della prossima settimana, intitolato Birth ci sarà un’altra nascita ma riguarderà Vivien in modo diverso da quello che si potrebbe pensare. Vedrete un testa a testa tra Chad e Constance: la febbre per la nascita dei bambini continua a salire!

Photo Credits | Getty Images

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