Dopo la messa in onda del secondo episodio della terza stagione di The Walking Dead, vi vogliamo riportare quanto ha detto a proposito Robert Kirkman, il produttore esecutivo. Tutto questo subito dopo il salto, ma attenzione, se ancora non avete visto l’episodio, l’intervista è a rischio spoiler…
Kirkman sostiene che l’idea iniziale era quella di uccidere Hershel, sebbene ora si divertano ogni volta a portarlo all’estremo confine per poi salvarlo come in questo episodio. Per quanto riguarda i detenuti, sono su per giù gli stessi presenti nel fumetto.
La cosa che ci è sembrata più importante in tutta l’intervista, è ciò che Kirkman ha detto a proposito di Rich: “Rich è cambiato radicalmente a causa delle circostanze. Ha cominciato come un semplice poliziotto, che per una ragione o per un’altra ha dovuto farsi largo tra i walkers, per poi divenire l’uomo che sacrifica il suo migliore amico per il bene della famiglia e del gruppo. Ora è quasi una macchina da guerra, il suo unico scopo è proteggere il gruppo.”
Infine, si è fatto notare che comunque la vita delle persone viene sconvolta sempre all’arrivo di Rich, come Hershel e la sua famiglia, che prima del loro arrivo vivevano pacificamente, non si vuole dire che porti disgrazie, ma effettivamente sembra che abbia un talento innato per attirare i guai.
niknik79 24 Ottobre 2012 il 15:56
Rich,moglie e figlio possono eliminarli immediatamente!! Insopportabili