Torniamo a parlare del film di Veronica Mars, come dicevamo ieri in meno di un giorno i fans sono riusciti a raccogliere i due milioni di dollari necessari alla produzione grazie a Kickstarter; la raccolta continua tutt’ora – alle due del pomeriggio si era a quasi tre milioni e mezzo di dollari – ma non è solo grazie alla passione dei telespettatori che il miracolo è stato possibile.
La resurrezione del progetto è stata possibile grazie al sostegno dei fan, ma anche, ci spiega il Daily Beast, grazie al fatto che il creatore Rob Thomas amava lavorare alla serie e Kristen Bell recitarvi; considerate tutte queste cose, Thomas un anno fa è andato alla Warner Bros spiegando agli executives che avrebbe chiesto l’aiuto dei fan se lo studio si fosse accollata i costi della distribuzione e del marketing.
C’è però da dire che due milioni di dollari sono il prezzo sufficiente a coprire i costi di un episodio dello show – il film dovrebbe durare almeno il doppio dei canonici 40 minuti di una puntata – e che quindi, a prescindere dagli sforzi dei fan, la produzione sarà per forza di cose ‘povera’: prima della cancellazione, la serie era visto da 2.5 milioni persone, 138’ programma su 142 show e se anche ogni telespettatore pagasse dodici dollari per vedere il film, Veronica Mars guadagnerebbe al botteghino ‘solo’ 30 milioni.
Un risultato insomma ben lontano dai costi di produzione di Sex and The City (costato 65 milioni di dollari) o di Serenity (il film di Firefly è costato 39 milioni di dollari) e dai relativi guadagni; la pellicola dovrebbe comunque essere girata in estate e, più che sulla visione al cinema – la distribuzione sarà limitata – Warner Bros punterà sulla distribuzione online e via video on demand.