Collider intervista Natalie Zea – star di The Following, in cui interpreta l’ex moglie e l’interesse amoroso dei due protagonisti, rispettivamente James Purefoy e Kevin Bacon – anticipa cosa aspettarci dal futuro dello show e dai suoi personaggi: ovviamente, come sempre, fate attenzione agli spoiler se non siete a pari con la messa in onda americana, visto che sul network italiano FOX lo show viene trasmesso con un ritardo di un paio di episodi.
A proposito di cosa aspettarci dal suo personaggio e del suo stato mentale vista tutta la tensione, Natalie Zea spiega che Claire sarà sempre in massima allerta, non è chiaro se tanto da arrivare ad un crollo mentale; l’attrice non esclude di incontrare Joe, se questo significherà riavere suo figlio, e di non essere stata sorpresa dalla fuga dal carcere del suo ex marito, perché sicuramente:
James Purefoy non ha firmato per apparire in quindici episodi in manette e tuta arancione: sapevo nella mia mente che la sua fuga era una possibilità.
Zea rivela che ci saranno delle scene d’azione per il suo personaggio che dopo una prima parte di stagione con poche interazioni con gli altri personaggi che non fossero Ryan Hardy e qualche agente dell’FBI, è stato divertente lavorare con altre facce, anche se queste erano quelle dei seguaci di Joe che le davano la caccia; sulla fine della prima stagione e le storyline della seconda, l’attrice dice invece:
Si chiuderà tutto, ma non chiedetemi nulla perché non posso dirlo: e non so cosa ci aspetta dalla seconda stagione, ma mi sta bene così: sono rimasta molto sorpresa dall’episodio otto, quando Charlie viene ucciso, e non perdetevi il quindicesimo episodio.
C’è una parte di me che spera che Claire dia a Joe quello che si merita, lei sa che lui la vuole viva ed ha una sorta di immunità, potrebbe cavarsela anche se facesse qualcosa di grosso.