Giornata piena di news per Syfy che fa la parte del leone in questo mega post dedicato ai principali aggiornamenti tra casting e programmazione: cominciamo da una serie nota come Being Human USA, ufficialmente rinnovata, a pochi giorni dalla chiusura della terza stagione (vista da una media di 1.8 milioni di telespettatori, 1.1 dei quali nella fascia 18-49), per una quarta stagione da tredici episodi che andranno in onda l’anno prossimo; ma la rete ha dato il via anche ad un sacco di progetti, di cui vi parliamo dopo il salto.
Serie antologica di Jamie Foxx: lo show – a metà tra Tales From The Crypt e The Twilight Zone – avrà cinque episodi, sarà trasmesso durante la maratona halloweeniana e sarà incentrato su temi quali gelosia, invidia e superficialità.
High Noon: sceneggiato da Bryan Fuller, lo show – di cui la rete ha ordinato il pilot – racconterà di come gli umani abbiano colonizzato la Luna per scoprire i suoi segreti e nuove forme di vita… portandosi dietro tutti i vizi umani, tra cui quello di voler arrivare per primi.
Blake 7: confermata la produzione del pilot per questo thriller fantascientifico in cui rinnegati e criminali scappano da un pianeta/prigione per combattere gli alieni, diventando degli eroi.
Legion: anche qui la ha rete ha confermato l’ordine di un pilot per questo adattamento del film del 2010 scritto e diretto da Scott Stewart in cui Dio, ormai privo della fiducia verso gli uomini, ha deciso di inviare i suoi angeli a sterminare la razza umana.
Progetti in fase di sviluppo
Orion: una guerra intergalattica tra la razza umana e una terrificante razza aliena che potrebbe essere decisa dalle scelte di Orion, un’avventuriera cacciatrice di reliquie che dovrà scegliere se usare le sue abilità per scoprire di più sul suo passato o aiutare gli umani a vincere la guerra.
Sojourn: un detective dovrà indagare su un omicidio avvenuto in una navicella spaziale che da decenni viaggia nello spazio per colonizzare un altro pianeta: da questo delitto si svelerà una vasta cospirazione risalente al periodo del lancio della nave.
Clandestine: un gruppo di banditi viene distrutto e quasi ucciso dalle forze della Coalizione, ma si salverà grazie ad un relitto della stessa Coalizione, grazie al quale continuerà a fare rapine e furti, salvo poi scoprire che la suddetta Coalizione non è così angelica come si crederebbe.
Infinity: quando su Plutone viene scoperta un’armata di origine aliena, il governo terrestre chiama un giovane miliardario proprietario dell’unica astronave pronta per viaggi interstellari per evitare che la terra venga invasa; durante la battaglia, i nostri saranno però spinti in un tunnel spazio-temporale che li farà finire in una regione inesplorata con nuovi pianeti e specie aliene che dovranno combattere per tornare a casa.
Silver Shields: protagonista Caymer, ragazzo di campagna che si reca nella città di Pont Royal per scoprire chi ha ucciso suo padre; nella grande città, scoprirà orchi e altre creature magiche, oltre a un diverso modo di pensare.
Shelter: un meteorite è diretto verso la Terra, i cui governanti scelgono 30.000 persone da salvare per poi dare vita ad una nuova società; ma gelosia, odi e amori e sete di denaro, rischiano di complicare le cose.
Tra gli altri progetti ordinati dalla rete, ma ancora in fase di sviluppo preliminare, lo show senza titolo di Alfonso Moreno, Eyes Of The Dragon (basato sul romanzo omonimo di Stephen King), Man In The High Castle (adattamento del romanzo di Philip K. Dick), Childhood’s End (progetto adattato da un romanzo di Arthur C. Clarke) oltre a Darkfall, Ringworld e Proof.
Sarà invece HBO a produrre il pilot di Open di Ryan Murphy, serie tv di cui abbiamo parlato nei giorni scorsi e descritta come una moderna e provocatoria esplorazione della sessualità umana e delle relazioni interpersonali grazie ai cinque protagonisti.
Passiamo ad History, a pochi giorni dal rinnovo di Vikings la rete ha ordinato un progetto sulla vita di Harry Houdini che avrà per protagonista Adrian Brody: intitolato semplicemente Houdini lo show racconterà l’ascesa dalla povertà alla gloria mondiale del celebre illusionista; tra i produttori Gerald W. Abrams, padre del più noto JJ Abrams; la rete sta anche sviluppando la miniserie Sons of Liberty un gruppo di giovani radicali — tra gli altri Samuel Adams, John Hancock, John Adams, Paul Revere, Patrick Henry e Benedict Arnold — riunitisi in una società segreta che cambiò il corso della storia e permise la nascita dell’America.
IFC ha invece dato il via libera a ben undici comedy, tra cui Garfunkel & Oates (Riki Lindholme e Kate Micucci, anime di un gruppo folk, interpretano una versione surreale di se stesse), Timms Industrial Piping (parodia in stop-motion delle soap opera dell’era Dynasty), American Storage (un gruppo di dipendenti di un deposito fa amicizia con un uomo che vive in uno dei magazzini), Cult Following (due proprietari di un ristorante diventano per caso leader di una setta), God’s Work (la vita di una comunità che gravita in una chiesa del Connecticut), Two Idiots (due donne tentano di gestire un hotel a Beverly Hills), International Plan (due ragazzi single viaggiano per il mondo in cerca d’amore e d’avventure), Jetpackula (comedy a metà tra Terminator, X Files e Mork e Mindy, racconta di un disegnatore di fumetti che fa amicizia con un vampiro), Wasps (la storia di una famiglia sul lastrico), Stupid Life e Trigger Men (basate rispettivamente sulle memorie di Chris Gethard e sull’omonima graphic novel).
Chiudiamo con qualche novità per le premiere di alcuni show cable: Devious Maids debutterà su Lifetime il 23 giugno, mentre in casa TNT Franklin & Bash 3 debutterà il 19 giugno invece che il 24 luglio, Rizzoli & Isles 4 e Perception 2 torneranno invece il 25 giugno invece del 18.