Laura Prepon esce dal cast di Orange Is The New Black, secondo The Hollywood Reporter e BuzzFeed l’attrice tornerà in alcuni episodi della serie di Netflix per chiudere la sua storia e sebbene il personaggio (uno dei più amati dello show e interesse amoroso della protagonista) potrebbe tornare anche nella terza stagione, Prepon non sarà più regolare dello show; Netflix non commenta la notizia, limitandosi a dire che la seconda stagione è ancora in fase di sviluppo, mentre sui siti americani si sprecano le supposizioni sul perché del (potenziale) addio, e la star, dal canto suo, ha rilasciato una dichiarazione in cui, senza confermare né smentire, dice “dipende tutto dal palinsesto“.
Adam Rayner sarà il protagonista di Tyrant, lo show sceneggiato e prodotto da Howard Gordon, Gideon Raff e Craig Wright che racconta la storia di una inconsapevole famiglia americana — Barry (Rayner), Molly e i loro figli — che si trova coinvolta nelle turbolenze di una nazione del Medio Oriente.
Rhys Ifans sarà invece il co-protagonista di Philip Seymour Hoffman e Kathryn Hahn in Trending Down, pilot comedy Showtime di Ken Kwapis e Shalom Auslander, in cui Thom Payne (Hoffman) deve adeguarsi al fatto che la sua agenzia pubblicitaria sia stata comprata da altri; Ifans sarà Jonathan, capo del protagonista.
Josh Gad apparirà insieme a Billy Crystal in The Comedians, in cui un giovane comico (Gad) deve fare squadra con un collega più anziano (Crystal) per uno show notturno; i due attori saranno anche produttori.
Francie Swift sarà invece potenzialmente ricorrente in Hostages nel ruolo di Nina, moglie dell’agente dell’FBI/terrorista Duncan Carlisle (Dylan McDermott); scarsi i dettagli sul personaggio, definito però centrale ai fini della drama.
Johnathon Schaech interpreterà il ruolo di Castor, lo zio di Roman (Matt Lanter) in Star-Crossed, produzione CW in cui ci vengono raccontate le difficoltà di integrazione tra umani e alieni; Castor – che è alieno – avrà un passato radicale ma adesso afferma di aver cambiato idea e di essere più a favore dell’integrazione.