The Carrie Diaries, riassunto e recensione prima stagione

di Redazione Commenta

The Carrie Diaries

La prima stagione di The Carrie Diaries, la nuova serie firmata The CW è andata in onda proprio nel corso del 2013, e noi vogliamo fare il punto della situazione con il riassunto e la recensione.

I produttori hanno specificato che il telefilm non è un prequel diretto della serie televisiva della HBO Sex and the City, ma un adattamento dell’omonimo romanzo di Candace Bushnell, in Italia pubblicato con il titolo Il diario di Carrie, che narra degli avvenimenti di una giovane Carrie Bradshaw.
Carrie Bradshaw è una liceale e aspirante scrittrice che, orfana di madre, vive con il padre e la sorella minore Dorrit. Sognando di andare a vivere New York, fa i conti con la recente scomparsa della madre a causa di un tumore, così il padre per risollevarla di morale, le procura un impiego come stagista in uno studio legale di Manhattan. Al liceo, intanto, inizia una relazione sentimentale con Sebastian Kydd, cosa che contribuisce a formare un rapporto molto conflittuale con la ragazza più popolare della scuola, Donna LaDonna. La cerchia degli amici di Carrie si completa poi con la sicura Maggie, la sensibile Jill (detta Mouse) e Walt, ragazzo in conflitto con la sua natura omosessuale che tiene segreta a tutti. A New York infine Carrie conosce Larissa Loughlin, una donna alla moda che diventa una sorta di mentore per la ragazza che inizia così il suo penultimo anno di scuole superiori divisa tra le ordinarie faccende scolastiche e i suoi primi approcci con la Grande Mela.

La prima stagione ci è sembrata una buona rampa di lancio per la serie, che attualmente sta andando in onda con la seconda stagione. Lo show ci è sembrato ben costruito e molto scorrevole, ma attenti al confronto con Sex and The City, perché potreste rimanere delusi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>