The Musketeers è una serie TV BBC ispirata al capolavoro di Alexandre Dumas, ecco cosa hanno detto a Collider i tre protagonisti: Santiago Cabrera (Aramis), Howard Charles (Athos) e Tom Burke (Portos).
Conoscevate già la storia?
Cabrera
Non avevo letto il libro, ma conoscevo l’idea di Moschettieri. Sapevo che c’era D’Artagnan, ma non riconoscevo Athos, Porthos e Aramis. Ma poi è diventata una storia interessante soprattutto perché fatta nel momento giusto e dalle persone adatte.
Perché sono così forti?
Cabrera
Sono molto uniti e si rispettano. Sono come una famiglia, conosci l’altro e lo accetti così com’è. Non fai troppe domande, sei lì per l’altro invece di dargli uno strattone. Non devono provare nulla, sono uniti.
E le loro debolezze?
Burke:
Athos dà troppa fiducia nell’alcol e ha quasi paura delle donne. Il nome viene da una montagna greca in cui le donne non erano ammesse. Per me il suo passato lo rende interessante, c’è un po’ di tristezza in lui, trova sollievo nell’amicizia.
Cabrera:
Aramis non ha trovato la persona giusta, ha sofferto per amore in passato. Aramis ancora non è molto maturo, come anche gli altri.
Charles:
Credo che Porthos abbia paura delle sue origini, essere ricco. Ha questi ragazzi che ama e protegge, perderli è come morire.
E D’Artagnan?
Charles:
Ci riconosciamo in lui, ha un talento raro, è un po’ la somma di noi tre. Quando allontaniamo Athos, lui chiede dove sia. È adorabile in molte delle cose che fa.