Dalla casa di Topolino, arriva una classifica dei migliori cortometraggi da visionare ovviamente a tema Disney, Pixar soprattutto.
Sulla piattaforma streaming c’è una raccolta di corti da non sottovalutare. Infatti con l’ausilio di tomshw ecco che vi riproponiamo una classifica sui migliori da guardare, soprattutto Pixar.
La Luna
Un ragazzo viene portato per la prima volta al lavoro dal papà e dal nonno, ognuno cristallizzato sul suo modo di intendere la vita. Fermi in mare aperto su una barchetta in legno, aspettano qualcosa nel profondo della notte: una sorpresa lo attende. Dovrà scegliere se adottare il punto di vista di uno dei due o trovare da solo la propria strada. La storia è stata fortemente influenzata dalle vicende personali del regista, incastrato tra le personalità opposte del padre e del nonno, oltre che dai racconti di Antoine de Saint-Exupéry e Italo Calvino, mentre l’animazione e lo stile sono ispirati da Hayao Miyazaki e da La Linea di Osvaldo Cavandoli.
Paperman
Il cortometraggio ambientato a Manhattan negli anni 40 inizia ad una fermata del treno con protagonisti un ragazzo, George, ed una ragazza, Meg. Al primo sfugge di mano un foglio che viene portato dal vento addosso alla ragazza che lascia, involontariamente, il segno del rossetto su di esso. Mentre il ragazzo è distratto dalla bellezza della sconosciuta e dal segno sul suo foglio, arriva il treno che lo separa da Meg. Poco dopo, arrivato al lavoro, nota dalla sua finestra la ragazza che è in un ufficio nel palazzo di fronte e prova ad attirare la sua attenzione formando con pratiche lavorative degli aeroplanini di carta. Il suo tentativo non va a buon fine e, una volta finiti i fogli, prova a lanciare come ultima speranza quello macchiato di rossetto dal loro primo incontro, ma gli cade di mano per una folata di vento. Anche in questo caso George non viene notato da Meg, lo stesso non si può dire del suo superiore che lo riprende per il comportamento tenuto. La ragazza esce dall’ufficio per tornare a casa e il giovane innamorato si precipita fuori per cercare di raggiungerla, ma la perde di vista; intanto nel tragitto verso casa tutti i suoi aeroplanini si sono raccolti in un vicolo e, con l’arrivo dell’ultimo lanciato per disperazione, i fogli prendono vita. George viene ricoperto di carta e costretto a prendere un treno; Meg a sua volta riconosce il foglio con il suo rossetto e lo segue su un diverso treno, i due si ricongiungono ad una fermata e, durante i titoli finali, vengono mostrati a chiacchierare seduti in un ristorante.
Destino
In un viaggio surreale, una principessa ballerina è alla ricerca del suo amore nei surreali spazi del deserto.
Float
Papà sta giocando con il figlio neonato Alex nel cortile di casa sua. Mentre gli mostra un dente di leone, Alex continua a fluttuare, sorprendendo papà. Gli occhi attenti delle persone iniziano a preoccuparlo, mentre afferra Alex e lo riporta in casa. Ora diventato un bambino, Alex continua a fluttuare in tutta la casa buia mentre il papà è diventato un eremita con un aspetto spettinato. Tiene suo figlio al guinzaglio e riempie lo zaino di pietre per tenerlo giù, anche se in seguito queste precauzioni si dimostrano quasi del tutto inefficaci. Lasciano la casa mentre cercano di evitare i vicini. Papà si ferma davanti a un parco giochi e osserva gli altri bambini giocare, ma girandosi si accorge che Alex è scappato e sta interagendo con gli altri bambini fluttuando, creando una grande confusione generale. Papà afferra in fretta suo figlio, ed inizia a far dei capricci, con il risultato che Papà chiede a suo figlio perché non può essere normale (l’unico momento di dialogo nel cortometraggio). Alex si appollaia e si mette tristemente il cappuccio in testa. Mentre osserva tutti i bambini al parco, papà culla suo figlio e si siede sull’altalena. Comincia ad oscillare avanti e indietro, rinvigorendo suo figlio e lo lancia in aria. Alex continua a volare mentre papà corre felicemente sotto di lui.
Per altri corti seguite la FONTE.