Attualmente viviamo in un mondo iper connesso, dove la maggioranza degli italiani utilizza i propri smartphone o altri dispositivi mobili per svariate operazioni. Il gioco e l’intrattenimento ludico rappresentano uno dei maggiori passatempi che si svolgono online. Negli ultimi anni abbiamo visto una crescita anche degli eSport, vediamo cosa aspettarci nel 2021.
Una realtà consolidata anche con la vittoria dell’Europeo di eFootball PES 2020
Non soltanto la nazionale di calcio quella “vera” guidata dal CT Mancini, è stata protagonista nel 2020 e delle scommesse virtuali, bensì anche quella di eFootball, che ha portato a casa un risultato prestigioso. La nazionale italiana di PES si è infatti laureata campione d’Europa battendo in finale la Serbia, per quello che rappresenta il primo trofeo al mondo di eFoot. Quattro i player protagonisti del trionfo azzurro: Nicola “nicaldan” Lillo, Carmine “Naples17x” Liuzzi, Rosario “Npk_02” Accurso, e Alfonso “AlonsoGrayfox” Mereu che hanno portato in alto i colori azzurri in uno dei giochi più amati del panorama virtuale, tanto da meritarsi anche i complimenti ufficiali della FIGC.
I nuovi trend del 2021: da Valorant a League of Legends
Senza ombra di dubbio Valorant è il gioco che merita di essere inserito in ogni lista che si rispetti per ciò che concerne gli eSport in crescita. Lo sparatutto di strategia creato dalla Riot Games sta spopolando da oltre un anno e ha “rubato” letteralmente fans a giochi più celebri come Counter-Strike. Inoltre la Riot Games ha annunciato che dall’anno prossimo ci sarà il primo torneo internazionale offline del gioco, per la gioia di tanti appassionati, oltre a ciò, Valorant si propone come leader degli eSport femminili: Cloud9 White è un team composto da sole donne e sta avendo un successo planetario. Impossibile non citare un altro eSport made in Riot Games, che spopola soprattutto in Nord America ed Europa, parliamo di League of Legends: Wild Rift. Si attende con grande fervore il lancio globale del gioco, e Riot Games dovrà fare i conti con una concorrenza a dir poco “spietata” presente in Cina ed in India, ma sicuramente riuscirà a conquistarsi la sua importante fetta di mercato negli eSport.
Il ruolo della realtà virtuale negli eSport
Innanzitutto è d’obbligo una premessa. Un accesso sempre più facile a connessioni Internet stabili e veloci e una convenienza economica nell’acquisto di strumenti e tecnologie hanno permesso una crescita esponenziale di giochi virtuali. Auricolari VR come Oculus Rift e HTC Vive sono ormai molto più alla portata di utenti medi e non soltanto di appassionati e ciò potrebbe creare un nuovo movimento legato alla realtà virtuale. Fra i migliori giochi virtuali in circolazione c’è sicuramente TSTU, acronimo di Trover Saves the Universe, gioco comico e di strategia ambientato nello spazio creato da Squanch Games, ora disponibile su Nintendo Switch, PS4 e Xbox One. Altro must per tutti gli amanti di VR e giocni multipiattaforma è il gioco ispirato al leggendario film Star Wars. Infatti Star Wars: Squadrons di Motive Studios è un simulatore di volo che permette ai giocatori di essere piloti ribelli o piloti imperiali. Il gioco si sposa alla perfezione con la realtà virtuale e sarà sicuramente uno dei più apprezzati del 2021.
Da non sottovalutare ciò che gli eSport e i giochi di realtà virtuale possono rappresentare anche a livello professionale, in Italia ed in tutto il mondo. Tante le posizioni lavorative che si aprono in questo settore, dai grafici, agli sviluppatori software, per i tanti studenti italiani appassionati di questo ambito.
