Ancora oggi, a distana di alcuni dalla fine dello show, si parla con insistenza di Better Call Saul, da molti definito un autentico capolavoro nell’ambito dei prequel. A conti fatti, ci sono alcune informazioni aggiuntive che dobbiamo considerare oggi, visto che “Better Call Saul” doveva essere originariamente una serie comica di 30 minuti, piuttosto che il dramma di un’ora che alla fine divenne. I creatori si sono spostati al dramma per esplorare più a fondo il personaggio di Jimmy McGill/Saul Goodman.
Tutte le curiosità aggiuntive del caso su Better Call Saul
Bob Odenkirk, che interpreta Saul Goodman (Jimmy McGill), ha avuto una minima esperienza in ruoli drammatici prima di Breaking Bad e Better Call Saul. Fu conosciuto principalmente per il suo lavoro nella sketch commedia, specialmente in “Mr. Show. “
Jonathan Banks, che interpreta Mike Ehrmantraut, ha improvvisato gran parte della sua recitazione sul set. Spesso aggiungeva momenti piccoli ma potenti, come i sospiri distinti del suo personaggio, rendendo Mike ancora più memorabile.
La serie doveva essere originariamente più corta. Vince Gilligan e Peter Gould pianificarono che “Better Call Saul” durasse solo poche stagioni, ma a causa del successo dello show e della profondità della storia, si espanse a sei stagioni.
Rhea Seehorn (Kim Wexler) non è apparsa in “Breaking Bad”, rendendo la sua trama imprevedibile per i fan. Nonostante la sua assenza in “Breaking Bad”, il suo personaggio divenne centrale per “Better Call Saul”, aggiungendo suspense sul suo destino.
I creatori dello show spesso usavano luoghi reali di Albuquerque per i loro set, con molti dei luoghi presenti in “Breaking Bad”. Tuttavia, l’ufficio del salone per unghie di Jimmy è basato su un vero salone, che è diventato un luogo turistico popolare.
La cronologia di “Better Call Saul” si sovrappone a “Breaking Bad” in diversi punti. Infatti, alcune scene sono state girate in parallelo agli eventi di “Breaking Bad”, mostrando angoli alternativi di momenti cruciali della serie originale.
Insomma, ora che abbiamo la netta sensazione che dopo Better Call Saul non ci saranno ulteriori prequel o sequel di Breaking Bad, questo capolavoro per forza di cose ci manca ancora di più. Tanti dettagli stanno venendo a galla solo in queste settimane e magari altri emergeranno in futuro, visto che porodotti del genere vanno visti e rivisti per avere un quadro più chiaro della situazione. Vedremo quali saranno i prossimi aspetti degni della nostra attenzione nel corso dei prossimi mesi qui in Italia.
