Il nostro cervello associa l’esperienza sonora a quella visiva sfruttando il collante delle emozioni; al di là delle evidenze sperimentali, quelle quotidiane paiono avvalorare tale affermazione: chi di noi non conosce ogni singola nota delle sigle delle proprie serie preferite?
Le note di Happy Days ci hanno svezzato, e l’inquietante ritmo che fa da sfondo al logo di Lost ci accompagnano nella nostra quotidianità (più o meno) adulta; c’è poi chi va oltre, e si appropria della musica, la elabora, e la ripropone, nelle modalità più disparate.
Poi c’è Fredrik Larsson: lui e ben ventidue sigle televisive. Per meglio dire, lui, lui, e le sigle. Già perchè Fredrik duetta con se stesso, e lo fa proponendo estratti delle suddette sigle per ben 7 minuti. Assolutamente da vedere.
Quasi dimenticavo: per dovere di completezza, cito i titoli delle sigle, se mai aveste dei dubbi: Due uomini e mezzo, I Simpson, The O.C., Naruto, I Griffin, Sposati… con figli, Cheers – Cin Cin, That 70’s Show, Big Love, Freaks and Geeks, Malcolm, X-Files, Firefly, The Office, WIlly il principe di Bel Air, Scrubs, True Blood, Baby Sitter, The Big Bang Theory, How I Met Your Mother, Missione Impossibile, Friends.
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