Un tempo, devo dire, di Katherine Heigl si parlava decisamente in altri termini. Avevo qualche amico letteralmente innamorato di lei, perchè, si sa, anche l’occhio, soprattutto all’inizio, vuole la sua parte. Poi però l’abbiamo conosciuta più a fondo, e a quel punto le opinioni hanno preso un’altra direzione.
Quali sono i fattori che la rendono letteralmente antipatica al pubblico? Tra i primi spiccano le uscite fuori luogo, ormai un ordine del giorno per la nostra Katherine; ben più grave risulta però la sua abitudine di dare giudizi, anche se a volte giustificati, cosa mai gradita al grande pubblico.
Il recente episodio in cui la Heigl si è lamentata delle 17 ore di lavoro consecutive sul set è un esempio di questo ormai tipico comportamento, dato che Patrick Goldstein ha smentito tale tour de force lavorativo, rincarando la dose, sottolineando che proprio in funzione dell’attrice sono state schedulate le attività di ripresa, in modo da permettere la promozione del suo nuovo film.
Lasciando poi da parte il pubblico, passiamo ai colleghi, che ne hanno, di cose da dire: Seth Rogen e Judd Apatow di ipocrisia, per il contrasto conclamato tra le affermazioni fatte e le scelte professionali subito successive. Non si fa, così, Katherine!