L’attore Joe Manganiello nel cast della terza stagione di True Blood rilascia un’intervista al New York Post in cui parla del suo personaggio, il licantropo Alcide guardia del corpo e interesse amaoroso di Sookie.
Manganiello racconta il primo approccio al set, lo descrive come se un fan di Michael Jordan si ritrovasse a giocare nell’NBA con il compito di proteggere il suo idolo, questo ha provato l’attore molta soggezione e la bizzarra sensazione di essere stato risucchiato dallo schermo del televisore, visto che lui è uno che la serie l’ha sempre seguita ed apprezzata.
Manganiello continua descrivendo il suo primo giorno sul set, l’entusiasmo nell’incontrare Anna Paquin, nel vedere Lafayette (Nelsan Ellis), non ci si annoia un attimo, gira la sua scena e poi si siede a guardare il resto, è come avere un posto in prima fila per il tuo spettacolo preferito, è davvero impressionante racconta entusiasta l’attore.
A Manganiello viEne chiesto di anticipare come si evolverà in questa stagione il rapporto tra Alcide e Sookie, lui risponde che è una domanda da un milione di dollari, il suo personaggio è un bullo un pò triste e soprattutto solitario, ha ancora il cuore spezzato a causa della sua ex Debbie Pelt, che oltretutto non è uscita del tutto dalla sua vita è gli causerà ancora molti guai. Certo che sia lui che Sookie stanno attraversando un periodo difficile, lui è forte e protettivo, lei ha bisogno di conforto, entrambi hanno il cuore spezzato ed è normale che qualcosa prima o poi accada.
L’attore parla della fisicità del suo personaggio e racconta di come la scrittrice Charlaine Harris descriva Alcide come molto muscoloso e con un fisico prorompente, quindi ha messo su qualche chilo di muscoli e tolto il grasso in eccesso, e poi l’abbronzatura, che serve a distinguere con decisione il suo personaggio dagli altri. Alla domanda se la preparazione fisica sia stata difficoltosa, l’attore afferma di essere fortunato e di avere un buon bagaglio genetico con una serie di atleti in famiglia, tutti da parte della madre di origine austriaca.
La chiacchierata verte su Debbi Pelt e il suo carattere impossibile, Manganiello afferma che tra loro due nonostante sia finita la tensione sessuale e l’attrazione sono ancora forti e qualche scintilla quando si incontrano è inevitabile, l’attore aggiunge che sarà Sookie l’ago della bilancia nel suo rapporto con Debbie e a proposito di cosa lo ha attratto del suo personaggio, Manganiello dice di aver amato il suo essere costretto a vivere ai confini della società a causa della sua diversità e anche dal suo grande cuore che lo ha costretto a vivere in solitudine piuttosto che approfittare della sua forza e dei suoi poteri per uccidere ed imporsi con la violenza.
L’attore conclude con il suo episodio preferito che pare sia il settimo in cui dice ridendo c’è tanto sangue e tanta gente che muore e anticipa che il finale di questa terza stagione sarà pazzesco e molto peggiore di quello precedente, le cose peggioreranno al di là di ogni immaginazione, si aprirà un universo tutto nuovo e molti quesiti sino ad ora rimasti insoluti avranno delle sorprendenti risposte.