La sesta stagione di The Closer ritorna lunedì 6 dicembre con nuovi casi e un nuovo capo, ma ritroveremo anche la stessa Brenda e la stessa squadra. L’attore Corey Reynolds ha recentemente rilasciato un’intervista a Daemon’s TV per parlare del personaggio che interpreta nella serie, ovvero il sergente Gabriel.
Com’è stato intraprendere il ruolo del sergente Gabriel?
Mi è piaciuto soprattutto perchè fa parte dei buoni, è un uomo di buon cuore e sa cosa significa avere un’integrità morale.
The Closer si differenzia da altre serie perchè ha diversi piani sui quali si svolgono le vicende…
Sì, è così, infatti penso che attraverso questa differenziazione, il ruolo ci permette di essere comunque delle persone, prima ancora che essere attori. In qualche modo i personaggi sono interscambiabili tra loro e forse è anche per questo se la serie continua ad avere successo, tanto che già stanno scrivendo la settima stagione!
Qual’è stato lo sviluppo del personaggio di Gabriel in questi anni?
Penso che all’inizio Gabriel era la classica persona che vede tutto bianco o tutto nero. Adesso, invece riesce a vedere anche le sfumature più sottili, le cose che stanno nel mezzo. In una parola direi che ha scoperto “l’area grigia”.
Puoi dirci qualcosa a proposito del finale della stagione?
Credo che nel dodicesimo episodio accadrà qualcosa di veramente entusiasmante perchè Brenda e Gabriel viaggeranno su due binari diversi, ma alla fine chi avrà ragione sarà Gabriel stesso. Ad ogni modo Brenda rimarrà sempre una guida e un punto di riferimento per il mio personaggio.
Brenda non riuscirà a fare carriera ma avrà comunque una seconda possibilità. Questo cosa significherà per Gabriel?
Gabriel è molto vicino a Brenda anche dal punto di vista investigativo quindi se un domani lei dovesse essere spostata per motivi legati alla carriera, anche per lui significherebbe soffrire un distacco.