Matt Roush risponde alle domande su NCIS, Human Target e Shameless

di Redazione Commenta

All’indirizzo [email protected] potete mandare qualsiasi domanda a Matt Roush a proposito delle serie più seguite come NCIS, Grey’s Anatomy e altre ancora. Vediamo delle domande che alcuni tra i telespettatori hanno voluto rivolgere al critico televisivo.

Cosa succederebbe se uno dei protagonisti principali decidesse di andarsene, come per esempio Ellen Pompeo in Grey’s Anatomy?

Dipende dal programma ma ovviamente se un attore ci tiene al cast e alla serie, è difficile che se ne vada. Ad ogni modo se Grey’s Anatomy o altri show come NCIS perdessero il loro “leader” sarebbe veramente un problema anche se i produttori cercherebbero di allungare le sorti del personaggio tramite qualcuno vicino all’eroe.

In Human Target c’è stato un abbassamento di toni che in pochi si aspettavano, assomigliando sempre più a Burn Notice. È un tentativo di acquisire più spettatori?

Sì, è così. Con l’inserimento di due ruoli femminili nel cast si è voluti andare verso quella direzione precisa. Anche se dal mio punto di vista questi elementi non sono sufficienti per guadagnare abbastanza pubblico, soprattutto per quanto riguarda la strategia della programmazione all’interno del palinsesto.

A proposito della serie Shameless: nonostante il cast stellare (che ospita niente meno che William H. Macy ed Emmy Rossum), il programma non ha convinto pienamente il pubblico, c’è un motivo?

Penso che Emmy abbia fatto un lavoro fantastico: è semplicemente elettrizzante anche se devo ammettere che talvolta lo script spinge troppo sull’acceleratore. D’altro canto Shameless vuole essere proprio uno show diverso rispetto agli altri e penso che ci sia ancora tempo per giudicarlo.

 In una delle sue colonne ha scritto “è un peccato che belle storie dove sono coinvolte le famiglie, spesso vengano ignorate dal mondo della tivù”…

Sì, è così perchè credo che la tivù non debba basarsi solamente su “questioni di vita o di morte” o su “catastrofi ospedaliere”! Se un antropologo del futuro dovesse guardare alla nostra programmazione televisiva penserebbe che siamo tutti dei pazzi scatenati e che la normalità sia uccidere qualcuno.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>