V seconda stagione, la Quinta colonna diventa globale

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Tv guide in occasione del debutto sulla ABC della seconda stagione del remake V fa il punto della situazione, anticipando che con questa nuova stagione si passerà all’azione, gli impedimenti etici che hanno sino a questo momento rallentato Erica (Elizabeth Mitchell) verranno finalmente rimossi dopo la scoperta delle reali intenzioni dei Visitatori, intenzioni che porteranno lo scontro su un ulteriore  piano, permettendo anche alla Quinta colonna di organizzarsi in sua rete di resistenza globale.

La stessa Mitchell raaccconta di un’Erica spietata che oltrepassa un confine con delle ragioni incontrovertibili, si dovrà scendere al livello degli invasori affinchè la sicurezza dell’umanità venga preservata, la Mitchell racconta  che Erica ha superato il punto di rottura e l’aspetta una stagione all’insegna di un necessario e fisiologico lato oscuro.

La seconda stagione sopperirà anche alla doverosa serie di citazioni che ogni buon remake deve sfoggiare. in questo caso nella serie dell’83 tanto per fare un esempio, c’erano i ripetuti spuntini a base di roditori, ma l’executive Scott Rosenbum promette che oltre al ritorno della perfida e fascinosa Diana (Jane Badler) ci saranno molti altri omaggi più o meno espliciti, comunque tutto sarà fatto in linea con la storia e non tanto per il semplice gusto di farlo, Rosenbaum aggiunge ai graditi ritorni di questa seconda stagione anche quello di Marc Singer, nella serie originale il cameraman Michael Donovan.

Rosenbaum promette anche molti più colpi di scena e cliffhanger per ogni finale di episodio, onde tenere desta l’attenzione del pubblico e non rischiare, come avvenuto a metà della prima stagione, una repentina cancellazione, esperienza negativa che l’executive ricorda come un enorme stimolo che ha spronato tutti a dare molto di più e a quanto pare con ottimi risultati visto che la media degli spettatori sembra essersi finalmente consolidata.

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