Il sito Daemon’s tv intervista l’attrice Brooke Nevin volto noto del piccolo schermo transitato recentemente in serial di grande successo come Grey’s Anatomy e How I Met Your Mother e ora regular nel cast dell’action-drama a tinte crime Breakout Kings, serie che ha recentemente debuttato su A&E con un buon riscontro di pubblico e critica.
Nella serie la Nevin interpreta Julianne Simms, esperta di informazioni e collegamento nevralgico tra i membri del team esperto nel catturare pericolosi criminali latitanti, capace di coordinare tutte le informazioni e gli indizi raccolti durante le concitate missioni di recupero che la speciale task-force deve affrontare in ogni episodio, miscelando le capacità investigative di una coppia di federali e l’esperienza di alcuni detenuti reclutati a seconda di alcune peculiari abilità.
La Nevin racconta che per caratterizzzare il suo personaggio afflitto da ansia ha fatto delle ricerche in tal proposito che l’hanno aiutata a capire meglio l’approccio da avere, oltre a parlare con alcuni psicologi sembra che ad averla aiutata molto sia stata Obsessed, serie della A&E che attraverso alcuni documentari presenta casi psichiatrici che trattano peculiarmente proprio alcune sindromi e disordini legati all’ansia.
L’attrice sottolinea l’abilità degli autori Matt Olmstead e Nick Santora nel curare il background dei personaggi e anticipa che le famiglie dei protagonisti saranno cardine della serie e ne scopriremo di più con l’avanzare degli episodi.
La Nevin ribadisce che il cuore della serie è proprio la non convezionalità della squadra, del loro entrare spesso in conflitto perchè su versanti opposti, ma anche un gran ritmo che punta molto sull’azione, l’attrice anticipa che sarà divertente vedere nel corso della stagione le varie alleanze che si creerano tra i personaggi:
Con questa task force e questa squadra non convenzionale che è stato messa insieme, c’è un sacco di tensione che nasce e un sacco di scontri per affermare la propria autorità…
L’attrice conclude anticipando che il suo personaggio negli episodi a venire si troverà spesso di fronte a decisioni difficili, tra queste una che potrebbe portare in prigione un uomo innocente e ricorda con piacere la sua recente partecipazione alla black-comedy Call Me Fitz, serie che vede il ritorno da protagonista di Jason Priestley.