Giovedì scorso si è conclusa la seconda stagione di The Vampire Diaries con un epsiodio finale ricco di colpi di scena e sorprese, tra queste il ritorno di Vicky Donovan alias Kayla Ewell, TvLine ha intervistato l’attrice dopo la messa in onda dell’episodio finale.
E’ stata una bellissima sorpresa avere la possibilità di tornare per un episodio. Amo Atlanta, così è stato divertente essere di nuovo in città. Giovedì notte abbiamo avuto un party di chiusura durante la messa in onda del finale, quando sono apparsa sullo schermo, tutti urlavano e battevano le mani, è stato un momento divertente che tutti all’interno della serie hanno voluto condividere.
La Ewell quando ha ricevuto la chiamata del suo agente pensava fosse uno scherzo:
La cosa divertente è che ho ricevuto la chiamata il primo di Aprile, così quando i miei agenti e manager mi hanno chiamata, stavo solo aspettando che mi dicessero che stavano scherzando. Pensavo fosse il gioco più crudele che nessuno mi avesse mai giocato. Ma invece era vero ed è stata la cosa più bella che mi sia mai successa.
A proposito dello script dell’episodio finale:
E’ stato pazzesco avere quello script e leggerlo. Ero scioccata come lo sono stati tutti i gli spettatori… quello che rende il lavoro di attrice tanto divertente è che siamo in grado di esplorare e creare qualcosa dal nulla. che è essenzialmente quello che dobbiamo fare. E’ stato impegnativo, ma anche molto divertente.
A proposito di un eventuale ritorno nella terza stagione l’attrice di dice dispostissima a ripetere l’esperienza:
Se loro mi rivolessero ancora lo rifarei in un secondo. Amo così tanto il personaggio di Vicki, speravo che mi avrebbero chiesto di tornare, questo è ciò che rende lo spettacolo così grande, non sappiamo mai cosa sta per accadere.
Progetti per il futuro:
C’è un film della Hallmark dal titolo Keeping Up with The Randalls che esce il 19 luglio. E ‘un film molto carino che ho fatto con Marion Ross di Happy Days dove interpreto un fashion designer di Los Angeles. Per essere sincere ormai sono davvero abituata ad interpretare il ruolo di cattiva ragazza, quindi è stato piuttosto semplice per me.