Supernatural, Rebecca Dessertine: “La voce degli attori mi aiuta a costruire i dettagli”

di Redazione Commenta

Digitalairwaves ha intervistato uno degli autori che sta dietro al libro One Year Gone, che sta alla base della serie Supernatural. Rebecca Dessertine (foto) ha spiegato, in primis, come si è trovata coinvolta nel progetto.

Ho lavorato allo show per circa quattri anni quindi per me è stato un normale processo di evoluzione. Ero coinvolta in prima persona.

Cosa ti ha portato a raccontare questa storia in particolare?

Sapevo che la serie avrebbe fatto un salto in avanti di un anno quindi ho deciso di approfondire meglio quel lasso di tempo in particolare.

Da cosa prendi ispirazione?

Non c’è qualcosa in particolare che mi colpisce ma so cosa mi piace scrivere e vedere: per esempio adesso sto seguendo Hunger Games.

Quali sono le difficoltà maggiori nel dover adattare un romanzo ad una serie come Supernatural, in onda da diversi anni?

La parola d’ordine è rispetto: di qualsiasi cosa. Ciò che vuoi fare con il romanzo è solo questione di aggiungere qualcosa in più per i fan.

Quando scrivi, pensi mai ai personaggi che interpreteranno le tue pagine?

Penso soprattutto alla loro voce che è una parte fondamentale del lavoro di un attore. Avere il suo tono in mente mi aiuta a capire cosa sia meglio fargli dire in una determinata situazione.

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