Joel Kinnaman, l’interprete del detective Stephen Holder in The Killing, è sicuramente uno dei personaggi più interessanti che segue l’omicidio dei Rosie Larsen. Spoiler Tv lo ha intervistato in esclusiva.
La prima cosa che si nota di Stephen Holder è l’accento. Come ci è riuscito?
Ho voluto dargli un tono particolare, di chi è cresciuto in una comunità diversa. Ha sempre avuto amici di diverse origini e questo background è alla base delle sue abilità e delle sue debolezze. Quello che ha imparato nelle strade è la sua più grande forza come poliziotto, ma allo stesso tempo la sua più grande debolezza quando deve rapportarsi alle persone.
Adesso che sappiamo di più del suo passato, della sua dipendenza dalla droga, possiamo essere più compassionevoli con lui?
Decisamente. Cerchiamo di dimostrare di essere perfetti, ma nessuno di noi lo è. Sembra schivo perché si è voluto dare allo show un pò di mistero e tenere alto il livello dei sospetti.
Lui e Linden sono persone molto diverse, ma hanno una specie di background simile. Si capiscono ad un livello molto profondo che continua ad espandersi.