Al panel che il Comic-Con 2011 ha dedicato ad Alphas erano presenti il produttore esecutivo Ira Steven Behr, il creatore Zak Penn e l’attore David Strathairn (Dr. Lee Rosen).
IL PANEL
La scelta degli attori è strettamente legata alle loro capacità di improvvisare, quando necessario, i rispettivi ruoli. Ogni persona è diventata esperta del proprio personaggio.
Strathairn quando ha letto la sceneggiatura non aveva inteso Alphas come un serie di fantascienza, ed era rimasto impressionato dal suo personaggio e dal modo in cui veniva raccontata la storia. L’attore ha cercato di rendere il suo personaggio un po’ più eccentrico rispetto alla media, in modo da rendere più credibile la passione per gli Alphas del dottor Rosen.
Behr e Penn hanno sottolineato che il loro primo intento è quello di riuscire a tenere il mondo degli Alphas radicato nella realtà. La serie è ispirata all’effettiva assunzione di persone con abilità psichiche per scopi militari e sui lavori di Oliver Sacks. Se non ci fossero delle basi di neuro-anatomia non avrebbero creato lo show. Il loro lavoro consiste anche nel documentarsi e nel consultare medici per avere opinioni sulla fattibilità di ciò che vanno a raccontare.
Nei prossimi episodi ci saranno guest star del calibro di Lindsay Wagner, Summer Glau e Brent Spiner.
Aspettiamoci di scoprire maggiori informazioni riguardo la mitologia degli Alphas e sulla cospirazione del Red Flag. L’idea di chi è un eroe e di chi è un cattivo non sarà necessariamente esplicitata.
Lo show è stato pensato per tre anni. Non esiste un progetto finito e ben definito, anche se ci sono alcune idee che i produttori già sanno di voler sviluppare nel caso lo show continuasse per altre stagioni.
C’è un bambino Alpha in arrivo.