Bryan Fuller e Michael Green non torneranno come showrunner della seconda stagione della serie televisiva American Gods, ispirato all'omonimo romanzo di Neil Gaiman a causa di tensioni con la FremantleMedia
La seconda stagione di American Gods, la serie televisiva ispirata all’omonimo romanzo di Neil Gaiman, perde Bryan Fuller e Michael Green nel ruolo di showrunner, a causa di un acceso dibattito tra i due creatori dello show e la casa di produzione FremantleMedia.
Sembra che alla base della discussione tra Bryan Fuller e Michael Green e la FremantleMedia ci sia un forte disaccordo a proposito della direzione creativa che avrebbe dovuto prendere la seconda stagione di American Gods ed il budget stanziato per la serie; sembra infatti che Fuller e Green avessero chiesto un aumento del budget per la produzione degli episodi dello show, che fino ad ora si è aggirato intorno ai dieci milioni di dollari per puntata e che la FremantleMedia sia stata irremovibile sulla questione.
Pare che la sceneggiatura della seconda stagione di American Gods, la cui messa in onda era prevista per la metà del 2018, fosse stata già in gran parte scritta e questa uscita di scena di Bryan Fuller e Michael Green solleva diversi dubbi sul futuro e sulla direzione narrativa che prenderà lo show, ma si spera che possa sopraggiungere lo stesso Neil Gaiman ad intervenire come showrunner, sebbene al momento quest’ultimo si stia dedicando completamente all produzione della serie televisiva Good Omens.