Ryan Murphy ha rilasciato alcune dichiarazioni sul finale dell’entusiasmante terza stagione di American Horror Story: se non avete ancora avuto la possibilità di vederlo, vi consigliamo di procedere dopo il salto con molta cautela, altrimenti fatelo a vostro rischio e pericolo.
Ryan Murphy ci parla della nuova Suprema:
Avevo fornito al pubblico una serie di indizi che conducevano a Cordelia, dato che in fondo l’intera stagione è sul rapporto tra madre e figlia e sulle seconde possibilità, oltre al credere in se stessi quando sembra che nessuno riesca più a farlo; sicuramente l’intervista rilasciata da Cordelia nel finale di stagione è stata volutamente inserita per richiamare il finale della stagione precedente.
Sulla possibilità di riprendere tematiche o narrazioni legate a questa terza stagione, ribadisce nettamente:
Non ritorno indietro e quindi l’anno prossimo ci saranno storie nuove e nuovi personaggi: per quanto sia doloroso dire addio ai personaggi di Coven, è necessario per continuare l’avventura di American Horror Story.
Infine, sul finale della quarta stagione e sul futuro dello show, conclude dicendo:
Sicuramente la quarta stagione non sarà ambientata a Parigi, ma non posso anticipare nulla perchè devo ancora parlarne con gli sceneggiatori; sicuramente sarà più cupa di questa e sarà ambientata in due periodi storici, uno negli anni Cinquanta e l’altro ancora da definire e nel frattempo, sto già pensando alla quinta stagione, dato che il progetto che ho in mente porterà lo show molto lontano e ci vorrà del tempo per dare corpo alle mie idee.