Riuscirà la terza stagione di Body of Proof a non cadere nella ‘maledizione del restyling’ che colpisce le serie che, dopo aggiustamenti creativi più o meno imponenti, vengono cancellate? Nell’attesa di conoscere gli ascolti (la serie è ricominciata in America ieri sera) ecco qualche spoiler dal creatore e producer Matthew Gross e dai protagonisti.
La terza stagione di Body of Proof sarà meno rosa e più d’azione, cercando di coniugare il vecchio format incentrato sulla protagonista con qualche cambio creativo per attrarre nuovi telespettatori; il nuovo ciclo di episodi comincerà a tre mesi dalla fine seconda stagione, Megan tornerà da una vacanza sabbatica dovuta alla morte di Peter (Nicholas Bishop) e si troverà ad affrontare un serial killer che prende di mira i veterani e che per la protagonista interpretata da Dana Delany sarà molto personale quando sua figlia Lacey (Mary Mouser) viene coinvolta; come spiega Matthew Gross:
Quest’anno volevamo una marcia in più per lo show, storie più grandi ed eccitanti: un po’ come in Criminal Minds, dove i cattivi sono malvagi, volevamo non solo la caccia ad un serial killer, ma anche impedire ulteriori reati.
Un paio le facce nuove, dopo gli addii a Peter, Bud Morris (John Carroll Lynch) e Samantha Baker (Sonja Sohn) arrivano nel cast Lorraine Toussaint (Angela Martin, nuovo capo della polizia) e Mark Valley (il detecrive Tommy Sullivan, ex di Megan trasferitosi a New York daPhiladelphia); dice Gross:
Alcuni personaggi avevano fatto il loro corso, volevamo qualcuno che ‘sfidasse’ Megan, e anche a questo serve Tommy: ha avuto un passato romantico con la dottoressa, venti anni fa le ha spezzato il cuore ed ora vuole riconquistarla.
Secondo Valley:
Entrambi non rispettano le regole, ma non vogliono che l’uno rompa le regole dell’altro; ma insieme non hanno problemi ad oltrepassare limiti, e gli piace risolvere casi insieme, e quando lavorano in coppia potete vedere che tra loro c’è qualcosa.
Tommy servirà a farci conoscere anche un lato nuovo di Megan: spiega Dana Delany:
Ha dovuto prendersi un periodo di vacanza e ora vuole solo lavorare, ma tutti le chiedono come sta, una cosa che la protagonista odia: è terrorizzata dai suoi sentimenti, ma con Tommy è diverso, è una persona con cui può ammettere di aver bisogno di qualcuno, così tanto che vedrà persino uno psichiatra.
Lo psicologo (interpretato dalla guest star Henry Ian Cusick) servirà anche a parlare della famiglia di Megan, incluso padre suicida quando la protagonista aveva dodici anni: ecco cosa dicono a proposito Gross e Delany:
Megan era ossessionata dallo scoprire perché suo padre si è ucciso – e se veramente lo ha fatto.
Comincerà a parlarne con la psicologa, e poi si domanderà se si è veramente ucciso, tanto che chiederà di riesumare il corpo, anche se sua madre Joan (Joanna non ne sarà molto contenta).
Il creatore aggiunge che Megan si sente in colpa anche per la morte di Peter, mentre Jery Ryan anticipa che le cose per la protagonista saranno complicate anche dalla decisione di Kate di darsi alla politica:
Dovrà prendere un sacco di decisioni, personali e professionali, in conseguenza di questa scelta, e se tralascerà qualcosa, Megan glielo farà notare.
Chiudiamo con le guest star, oltre a Cusick e Cassidy, vedremo Ivan Sergei (che avrà con Kate un rapporto di odio/amore), Richard Burgi (il procuratore distrettuale che aiuterà Kate con la sua campagna elettorale), Tim DeKay (un fanatico religioso), Michael Nouri, Annie Wersching, Jonathan Banks e Luke Perry.