In casa Fox, a poche settimane dagli Upfront di New York, c’è fermento per il mancato rinnovo di due serie di punta del network, Dr. House e Bones.
Di Dr. House abbiamo già parlato nei giorni scorsi, raccontandovi lo stallo esistente tra la produzione (Universal Medias Studios) e la Fox: i primi vogliono un rinnovo di due stagioni, anche per poter contrattare nell’immediato con gli attori, tutti senza contratto (tranne Hugh Laurie), e con i creatori, anche loro in scadenza; il network è disposto al rinnovo annuale o in alternativa a firmare per due anni, ma con uno sconto netto per l’acquisizione dei diritti, puntando sul fatto che la concorrenza non investirebbe mai tanti soldi su uno show datato. Ora la Fox sta pensando di usare con la società di produzione la carta Weekend at Bellevue: la serie prodotta dalla UMS (la stessa di Dr. House) per Fox, potrebbe subire un brusco stop, qualora Universal si irrigidisse troppo sulle proprie posizioni.
Una situazione analoga la sta vivendo Bones: questa volta a trovare difficoltà nel concludere le trattative con la Fox è la 20th Century Fox Tv. Anche nello specifico caso i produttori vogliono il rinnovo di due anni (così da potersi dedicare ai rinnovi di attori e autori) e la rete ne offre solo uno. Va detto che la serie di Hart Hanson nel 2009 passò mesi di incertezza, tanto che l’annuncio venne dato solo a ridosso degli Upfront. E’ probabile e augurabile che il finale sia lo stesso …