Walter White – parliamo di Breaking Bad – potrebbe risultare come uno dei più grandi “bugiardi televisivi” di tutti i tempi; il creatore e produttore esecutivo della serie, Vince Gilligan, sottolinea che quando si conduce una doppia vita, non c’è niente da fare: devi mentire e basta.
Nei primi episodi della terza stagione, Walt (Bryan Cranston) mente soprattutto a se stesso; alcune delle sue decisioni, prese nel corso della scorsa serie, hanno avuto come epilogo una collisione aerea.
A sedare percezioni di colpa e di falsità arriva il denaro, che riesce ad appianare sempre tutti i conflitti; le cose non prendono però una piega ideale: sua moglie Skyler (Anna Gunn), finalmente capisce che tipo di persona è, e si dirige verso il divorzio.
Vedremo quindi Walt lottare per mantenere intatta la famiglia, mentre anche la sua relazione con Jesse (Aaron Paul) inizia a fare acqua; Jesse però, in qualche modo mostrerà un certo grado di controllo sui suoi guai.
Ma c’è altro all’orizzonte per Walt: due misteriosi assassini si stanno muovendo nella sua direzione, seminando distruzione dovunque passano: si tratta di due personaggi provenienti da un mondo criminale in cui Walt crede di potersi muovere con una certa libertà, anche se le cose, forse, non stanno esattamente così.