Breaking Bad 5, Vince Gilligan: “Non vedo l’ora che vediate come finisce”

di Felice Catozzi Commenta

Vince Gilligan

Mancano solo pochi giorni al ritorno degli ultimi otto episodi di Breaking Bad (al via su AMC l’undici agosto) ed ecco cosa ci rivela il creatore Vince Gilligan, non solo sulla fine della serie ma anche sullo spin-off con l’avvocato Saul Goodman (Bob Odenkirk).

Partiamo dal ‘viaggio’ che i personaggi hanno fatto in queste cinque stagioni, non sempre le cose sono andate come Gilligan pensava, anche merito degli attori:

Tutti hanno aggiunto molte cose hai personaggi, profondità, spessore e complessità, e strati di meraviglia: ad esempio Hank, quando scrivevo il pilot, sarebbe dovuto apparire in maniera limitata, ma poi è arrivato Dean Norris e si è dimostrato un personaggio complesso e magnifico.

Non sappiamo ancora come finirà Breaking Bad, ma l’autore non si sbilancia nel rivelarci se questo finale sia quello originariamente concepito:

Non ricordo quale esattamente fosse il mio piano, quando presentai lo show ad AMC dissi, prendiamo un Mr Chips e lo trasformiamo in Scarface, una trama che abbiamo seguito per sei anni e che ovviamente non pone limiti a cambiamenti.

L’autore aggiunge anche di essere consapevole che Breaking Bad genera un ‘buzz’ immenso, ma pur dicendosi grato ai fan, ai critici e ai giornalisti che invitano a guardare lo show, confessa di non aver mai guardato troppo queste cose.

Ho scoperto che la cosa migliore per portare avanti lo show è tenere la stanza degli sceneggiatori chiusa come se fosse la stanza di una giuria, siamo in sette e ci raccontiamo una storia: questo non significa che nessuno non si è mai cercato su Goggle, ma ho detto loro di parlarne solo se è veramente buono.

Sono molto nervoso per il finale, tutto arriva ad una fine, ma come soddisfi tutti i telespettatori? Alla fine ho capito che la cosa migliore era soddisfare noi stessi, gli sceneggiatori, il cast e la crew: sono orgoglioso del finale, non vedo l’ora che tutti lo vedano, spero di non essere troppo ottimista quando dico che probabilmente a molti piacerà il finale.

Chiudiamo con qualche aggiornamento sul potenziale spin-off comico su Saul Goodman:

Che ci sia è un mio grandissimo desiderio, mio e forse anche di Bob e Peter Gould, l’autore che ha creato il personaggio nella seconda stagione: stiamo pensando a come sviluppare una serie tutta su Saul, ci stiamo lavorando creativamente, io spero che accada ma ci sono anche poteri superiori che devono capire come far funzionare le cose.

Photo Credit | Getty Images

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