Burn Notice 6, Matt Nix: “Per raggiungere un obiettivo bisogna pagare un costo spesso elevato”

di Felice Catozzi Commenta

La storia che segue rivela un’importante spoiler sull’ultimo episodio trasmesso di Burn Notice e TVGuide ci fornisce un’intervista che spiega le ragioni della scelta operata dal boss Mat Nix. Non proseguite nella lettura se non siete a passo con la serie o, semplicemente, non volete scoprire cosa sia successo nell’ultima puntata trasmessa negli Stati Uniti dal canale tv Usa NetworK.

Michael (Jeffrey Donovan), infine è riuscito a prendere Anson (Jere Burns) con l’aiuto di suo fratello Nate (Seth Peterson), ma la cattura gli è costata molto cara: infatti, ha dovuto assistere alla morte di Nate sparato e ucciso davanti a lui da un tiratore misterioso, mentre giaceva sanguinante in mezzo alla strada e gli moriva tra le braccia. Nix:

Nella seconda parte di stagione, Michael cercherà di riscattare qualcosa che è irrimediabile, niente di tutto quello che potrà fare riporterà indietro Nate.

Sulla scelta narrativa, il creatore della serie risponde:

Tale scelta da grande enfasi a questa stagione, dando l’idea che la fine della ricerca di Michael abbia un prezzo e che tutto abbia un costo; all’inizio della stagione, con Fiona in prigione, lui ha quasi dovuto sacrificare i suoi principi per liberarla, per poi prendere Anson al fine di ottenere Fi, che gli costa il fratello.

Andando avanti, ciò che è accaduto colpirà profondamente Michael e lo spingerà a fare un sacco di cose.

 

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