Si è archiviata ieri l’ultima stagione di Californication, la serie Tv che aveva come protagonista David Duchovny nei panni, spesso tolti, dello scrittore Hank Moody. Per lui ci sarà stato l’happy ending? Scopritelo in quest’intervista a TV Guide.
Uno dei momenti più belli del series finale è la dichiarazione d’amore che Hank fa a Karen in aereo:
È stato perfetto? Per nulla. Tutte le storie con me al centro sono sempre qualcosa meno di un grande ed enorme casino. Ma questa è l’unica cosa che so di sicuro: il nostro tempo felice è stato assolutamente e schifosamente bello.
Soddisfatto del finale?
Se Hank fosse morto, avrei voluto che lui e Karen tornaessero insieme. Secondo me è sempre stato il cuore dello show, il Santo Graal dei personaggi. Non sono tornati insieme, ma c’è speranza. È sempre stata molto importante per Hank, avere speranza.
E un’altra volta a unirli c’è Becca…
Penso che sia molto importante, ma non fondamentale. Anche senza Becca, Hank avrebbe lottato per Karen e sarebbe stato innamorato di lei.
Pensi che ci fossero finali alternativi?
Tom Kapranos li aveva considerati. A me sarebbe piacere se Hank fosse morto, è un modo di salutare per sempre i personaggi che interpreto. Quello andato in onda è stato un miglior finale, uno felice. Hank ha sempre parlato del vissero felici e contenti, adesso hanno un’opportunità.
Pensi che l’incidente di Karen sia stato importante per il finale?
Sì, decisamente
E che differenze ci sono fra questo finale è quello di X-Files?
La seconda volta è diversa, ma non dipende dallo show, ma da quanto sei vicino alle persone. Diventi molto legato ai personaggi, c’è un certo tipo di morte: quando dici addio a quella che è stata una parte di te per molti anni.