Se Nathan Fillion è il re di Castle, Stana Katic ne è la regina. Negli ultimi episodi si è dato più spazio al passato della protagonista e in particolare ad un episodio che l’ha segnata: l’uccisione di sua madre, di cui conosce l’assassino ma non il mandante e che, probabilmente, non sarà rivelato prima della fine della stagione.
Finalmente viene alla luce la vita familiare di Beckett, la ragione che l’ha spinta a diventare detective e la figura di suo padre con cui ha un forte legame: da sempre presente nella sua vita, è diventato il suo mentore, la sua guida. Si scopre così il lato vulnerabile del personaggio. Non per questo però perderà di vista i suoi obiettivi e la sua capacità investigativa; come sempre sarà irremovibile e forte.
Proprio la comparsa del lato umano della Beckett farà si che inizi ad accettare la presenza di Castle, anzi che lo riconosca come elemento utile alla squadra e che lo guardi con occhi diversi. Chissà che questo non li porti ad avvicinarsi sempre più!