Ora è ufficiale. La Warner Bros ha licenziato Charlie Sheen: il contratto che legava l’attore alla serie tv Two and A Half Men è stato rotto dal network. Il comunicato recita:
Dopo attente considerazioni Warner Bros. Television ha posto fine con effetto immediato al contratto di Charlie Sheen in “Two and a Half Men”.
La decisione della Warner Bros arriva dopo la bufera per l’abuso di alcol e droga che ha colpito l’attore e soprattutto per le continue dichiarazioni sopra le righe di Sheen, specie nei confronti del creatore dello show Chuck Lorre, a cui non hanno mai fatto seguito le scuse:
Sheen è stato abbandonato dal network per un grave reato di depravazione morale (incluso ma non limitato alla fornitura di cocaina verso gli altri a dimostrazione del suo stile di vita autodistruttivo). Il cliente ha assunto un comportamento pericolosamente autodistruttivo e sembra essere molto malato. Il signo Sheen aveva difficoltà a ricordare le proprie battute e a centrare gli obiettivi. La sua condotta e la sua condizione ha creato notevoli tensioni sul set.
La Warner aggiunge di non essere obbligata a pagare all’attore gli episodi annullati a causa della sua incapacità (al resto del cast verranno pagati N.d.R.).
Sheen è già pronto a dare battaglia alla Warner, rea di non rispettare il suo contratto. Il suo avvocato Marty Singer spiega che:
Non hanno le basi per sospendere o licenziare Charlie.
Qualora Sheen decidesse realmente di perseguire un’azione legale contro la Major, la Warner chiederà all’attore i mancati introiti che non ha potuto avere a causa del tempo che Sheen ha passato in riabilitazione.
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