Comic-Con 2010, il panel di The Walking Dead

Ghiotta anteprima in questi giorni al Comic-Con 2010 per il serial della AMC The Walking Dead, ieri vi abbiamo mostrato il trailer proiettato in esclusiva alla convention californiana, oggi ci occupiamo del panel che ha accompagnato la proiezione a cui erano presenti cast e il vice-presidente alla programmazione AMC Joel Stillerman, il make-up artist Greg Nicotero, la executive Gale Anne Hurdeshow, il creatore dello show Frank Darabont, e il creatore della serie a fumetti Robert Kirkman.

Esordisce la Hurdeshow parlando della notevole qualità del fumetto originale che ha attirato l’attenzione della AMC, Darabont aggiunge che la sua passione per Romero e la prospettiva molto umana in cui sono calate le storie di Kirkman hanno contribuito a convincerlo della bontà del progetto.

Interviene il boss della AMC Joel Stillerman che parla di un lancio mondiale ad ottobre senza precedenti per una serie televisiva, gli fa eco l’autore del fumetto originale Robert Kirkman che si dice molto contento di aver avuto la possibilità di veder realizzata una trasposizione live-action della sua opera che sapeva impraticabile su grande schermo e aggiunge che non è per nulla preoccupato dei necessari adattamenti.

Tocca al mago del make-up Greg Nicotero che ricordiamo ha esordito nel 1985 nell’horror firmato Romero Il giorno degli Zombi e che recentemente si è occupato degli effetti speciali del fanta-horror Predators, si dice fautore di un trucco il più personalizzato possibile e racconta di aver dato la possibilità a Kirkman di interpretare uno zombie assegnandogli a tempo pieno un artista della sua squadra.

L’executive Gale Hurdeshow racconta che i sei episodi della serie sono stati concepiti come film di un’ora, l’intenzione era di raccontare una storia completa in ogni puntata, Darabont aggiunge che le variazioni apportate alla storia originale saranno un’ulteriore attrattiva sia per i fan del fumetto sia per chi non lo conosce, Kirkman aggiunge che fumetto e serie devono vivere su piani separati, lo show deve evolversi a prescindere.

Mentre Stlllerman già gongola al pensiero di poter fruire di un serial così dirompente affiancandolo a due pezzi da novanta della programmazione AMC come Mad Men e Breaking Bad, un ‘ovazione della folla accompagna l’annuncio di Darabont che il compositore di colonne sonore Bear McCreary, memorabile il suo lavoro per Battlestar Galactica, sarà della partita.