Direttamente dall’appena conclusosi Comic-Con 2012 vi proponiamo immagini, alcune clip e un sunto del panel che ha visto il cast di Firefly, serial tra western e fantascienza, riunirsi a dieci anni dalla chiusura della serie creata da Joss Whedon, che nonostante la messa in onda di un’unica stagione, si è guadagnata la fama di serie di culto ed ha figliato un lungometraggio da grande schermo dal titolo Serenity.
Al panel erano presenti il regista Joss Whedon, reduce dal successo planetario The Avengers e alcuni membri dell’equipaggio della Serenity capitanati dal Nathan Fillion di Castle: Adam Baldwin, Alan Tudyk, Sean Maher e Summer Glau, purtroppo all’appello mancava sia Ron Glass (il pastore Book) e gran parte del cast femminile che includeva Gina Torres (l’ex-soldatessa Zoe), Jewel Staite (il grazioso meccanico Kaylee) e la splendida Morena Baccarin (l’accompagnatrice Inara). Ai presenti si sono aggiunti lo sceneggiatore Jose Molina e il produttore Tim Minear.
Il panel è iniziato con un boato al lancio del primo filmato con il vascello spaziale classe Firefly in viaggio nello spazio. Tutto il pubblico in piedi ad applaudire il cast e il team creativo che salgono sul palco, l’applausometro ha guadagno notevole quota quando sono stati presentati Whedon e Baldwin.
I punti salienti del panel:
Whedon: “Abbiamo avuto il miglior cast con cui abbia mai lavorato e…abbiamo avuto anche Alan”
Fillion sul capitano Mal Reynolds e su ciò che ha significato per lui: “Nessuno mi avrebbe dato la possibilità di essere il tizio numero cinque, l’ex… [Whedon] mi ha dato il miglior personaggio che abbia mai interpretato”
Whedon aveva promesso a David Greenwalt che non avrebbe mai tenuto lontano Minear da Angel, ma Marti Noxon, autrice di Buffy, consigliò a Whedon: “L’unico che può lavorare su Firefly quando tu non sei nei paraggi è Tim Minear“…fu Così che Whedon infranse la sua promessa.
Maher sulla sua esperienza con questo genere di narrativa: “Non ho mai pensato alla serie come a della fantascienza … [l’ho pensata] come un western post-apocalittico“.
E’ stata mostrata la scena in cui a Jayne arriva il suo cappello per posta. Baldwin ha poi appeso il cappello (una replica) al suo microfono, ed è stato felice quando ha scoperto che il microfono funzionava ancora, in modo da potercelo lasciarlo sopra.
Baldwin ha lavorato con i ragazzi dell’attrezzeria per disegnare il cappello e c’era Minear sul set quando ha preso la decisione di indossare il cappello per tutto l’episodio. La persona che ha risposto al quiz: “Su quale pianeta Tracey ha voluto essere sepolto?” ha vinto la replica del cappello, l’originale è stato venduto per 5000$ poi andati in beneficenza.
Whedon sul trionfo schiacciante di Serenity: “ A volte guardo indietro a Serenity come uno dei migliori esaurimenti nervosi che un uomo possa avere…E’ cambiato il mio modo di lavorare ed è cambiato il mio modo di operare”
Un fan chiede se potevano vederla come una serie animata. No, ma forse una serie radiofonica? Fillion e Tudyk non si fanno pregare e si lanciano in una improvvisata Firefly radiofonica.
Firefly in qualche modo aveva un budget inferiore sia a Buffy che ad Angel, anche se il primo era in onda sulla Fox mentre gli altri due erano sulla ormai defunta WB/UPN. Se lo show fosse rimasto più a lungo, Whedon avrebbe approfondito la cospirazione Sun Blue e i retroscena su Book.
Il moderatore ha chiuso il panel chiedendo a Whedon, “Che cosa sono i fan per te?” Whedon visibilmente emozionato ha dovuto attendere per dare una risposta con il pubblico in piedi che lo ha applaudito e acclamato. infine ha risposto:
Quando si esce da un grande film, ti senti come se fossi parte di quel mondo…Quando si sta raccontando una storia, si sta tentando di connettersi a persone in un modo particolare…Il modo in cui voi ragazzi avete abitato questo mondo, questo universo, vi ha fatto diventare una parte di esso…Questo non è spettacolo…questa è la realtà.
(Fonte Collider – Photo Credits | Getty Images)