La carriera di attore è tra le più ambite dai giovani. Che si parli di piccolo o di grande schermo, il fascino dell’arte della recitazione è grande. Per arrivare a ottenere risultati importanti, è però necessario considerare alcuni consigli pratici che fanno la differenza, a prescindere dal percorso che si ha alle spalle.
Rifletti bene sulle tue capacità di resilienza
Il lavoro dell’attore, soprattutto se non si hanno alle spalle conoscenze nel settore o se non arriva l’occasione casuale della vita, come per esempio quella del regista che nota l’aspirante protagonista del suo film mentre fa la spesa, implica il focus su un percorso di gavetta spesso molto lungo e molto duro, che necessita di un lavoro parallelo per mantenersi.
Non tutti sono pronti a vivere tutto questo. Ci vuole davvero tanta resilienza ed è davvero il caso di chiedersi, quando si progetta il proprio futuro a breve termine, se si è davvero dotati di questa dote.
Studia il tuo dialetto
La padronanza dei dialetti è tenuta in considerazione dalle agenzie nel momento in cui scelgono i talenti della propria scuderia. Si tratta, infatti, di una marcia in più quando si parla di produzioni incentrate su una specifica realtà regionale.
Scegli con attenzione la scuola
L’attore è un professionista che si forma continuamente. Inoltre, se si è alle prime armi, l’ambiente scolastico permette di fare networking prezioso.
Come muoversi nella scelta? Tenendo conto non solo dei consigli di parenti, conoscenti e amici che hanno fatto lo stesso percorso ma anche, per esempio, di aspetti come la possibilità di frequentare i corsi durante il week end, grande vantaggio per chi lavora.
Un’accademia del mondo dello spettacolo che vale la pena prendere in considerazione organizza, inoltre, masterclass con professionisti che nulla hanno a che fare con il settore.
Questo è il caso dei medici che condividono il loro sapere su aspetti come la gestione della voce o del corpo.
Versatilità prima di tutto
Molti aspiranti attori iniziano la loro carriera affezionati a una determinata tipologia di personaggio, magari lo stesso che li ha portati, in giovanissima età, a innamorarsi dell’arte della recitazione dopo un corso di teatro al liceo.
Giusto avere i propri cavalli di battaglia, ma altrettanto importante è essere versatili e non aver paura di uscire dalla propria zona di comfort.
Di grandi attori che sono andati oltre alle convenzioni – e al loro passato – per interpretare ruoli entrati nella storia ce ne sono diversi. Un esempio? La grande Cate Blanchett nei panni di Bob Dylan in Io Non Sono Qui.
Il tuo corpo è un tempio
L’attore lavora con il corpo. Per questo motivo, è il caso che se ne prenda cura quasi come se fosse un atleta. Molto utile è prendere contatto con un nutrizionista specializzato, in modo da farsi consigliare un piano personalizzato in grado non solo di garantire il massimo equilibrio fra i nutrienti, ma anche di assicurare la tutela della voce.
Leggi e sii curioso
L’attore è una persona curiosa, una vera e propria spugna per quanto riguarda gli spunti culturali di ogni tipo. Dalla lettura di un libro magari sconosciuto, può nascere la sceneggiatura per uno spettacolo, un film o una fiction di successo.
Impara a suonare uno strumento musicale
Imparare a suonare uno strumento musicale permette sia di avere un punto in più sul proprio curriculum artistico, sia di acquisire quella forma mentis che è equilibrio perfetto tra cura del dettaglio e improvvisazione e che fa una grande differenza quando si parla di attori bravi e di attori che emozionano.
Ultimo ma non meno importante consiglio? Quando sei all’inizio del tuo percorso, visualizza in maniera specifica l’obiettivo che vuoi raggiungere, descrivilo nel dettaglio entrando nel vivo dei colori, profumi, rumori che sentirai. Ogni tanto, recupera queste righe come promemoria.