La serie televisiva di genere drammatico Copper – dal premio Oscar Barry Levinson, dal vincitore dell’Emmy Tom Fontana e dal candidato all’Oscar Will Rokos – è ambientata nel 1864, in un’epoca in cui il disordine e il caos erano le uniche leggi conosciute, e New York era una città piena di intrighi, corruzione misteri e assassini. Tra gli altri interpreti dello show Weston-Jones (che interpreta l’immigrato detective irlandese Kevin Corcoran), Franka Potente, Anastasia Griffith, Kevin Ryan, Kyle Schmid, Ato Essandoh, Dylan Taylor, Kiara Glasco, Tanya Fischer e Tessa Thompson.
In un’intervista con Collider, gli attori Kevin Ryan (che interpreta il detective Francis Maguire, il compagno d’ufficio del detective Corcoran e suo partner nel Sesto Distretto), Kyle Schmid (che interpreta Robert Morehouse, un affascinante aristocratico di Manhattan) e Ato Essandoh (che interpreta il dottor Matthee Freeman, che collabora segretamente con Corcoran nel suo lavoro) hanno parlato del processo di audizione, di quanto si siano trovati a proprio agio con questo tipo di dialogo stilizzato, dell’interpretazione di personaggi privi di una moralità definita e del lavoro in ambientazioni realistiche, per concludere con i momenti preferiti della storia del loro personaggio.
Kevin Ryan:
Inizialmente ne sentii parlare in Irlanda, dove stavo girando un film sulla costa occidentale e un attore stava per fare un provino per il ruolo del detective Kevin Corcoran.
Dopo qualche tempo, mi ritrovai a New York per un’altra produzione nello stesso momento in cui stavano facendo i provini, così ci andai anche io.
Rientrato in Irlanda per finire il film, venni richiamato per incontrare Tom Fontana che, una volta trovato di fronte a me, mi diede un forte abbraccio facendomi capire che ero stato scelto.
Ato Essandoh:
Già dai provini pensavo che questo show fosse favoloso, ma non pensavo che l’audizione andasse bene.
Sono stato contento di esser smentito, per giunta alla vigilia di Natale.
Kyle Schmid:
Ero stato selezionato originariamente per il ruolo di Corcoran nella rosa dei candidati, ma sia io che Tom sapevamo che non ero il tipo giusto per quel personaggio; quando poi Christina Wayne visionò il mio provino, lei mi vide in me Robert Morehouse.
Lessi alcune battute e mi dissero che ero stato preso, così iniziai a saltare per la gioia davanti a otto dirigenti della BBC.
Devo ammettere che è stato imbarazzante, ma anche divertente.