Dopo aver esordito cadavere in un flashforward nella premiere della terza stagione di Damages, Tate Donovan alias Tom Shayes racconta a Tv guide qualcosa sulla sua ultima stagione, sul suo personaggio e di come ha affrontato la sua scioccante uscita dalla serie.
L’attore descrive questa terza stagione come la migliore e al contempo la peggiore della serie, dopo essere stato convocato dagli executive dello show ci sono state molte discussuioni sul come e perchè prendere una decisione del genere, ma anche se Donovan ammette di amare molto lo show e il suo personaggio, la morte di Tom si è rivelata un espediente necessario alla narrazione.
Abbiamo sempre saputo che i successi nel mondo di Patty Hewes avrebbero causato la morte di qualcuno vicino a lei, rimane il dubbio se questo sia il momento giusto di affrontare questo argomento, ma è un approccio alla narrazione…che permette allo spettatore di capire il bisogno di guardare sempre avanti e che può succedere di tutto…è imporatnte che il pubblico abbia il buonsenso di aspettarsi l’inaspettato.
Nel secondo episodio di questa stagione si è fatto intuire gli spettatori che la morte di Tom fosse in qualche modo collegata al caso di frode che convolgeva il faccendiere Louis Tobin (Len Cariou) e che vedeva Patty impegnata nel recuperare alcuni fondi scomparsi, Donovan conferma che i due avvenimenti, l’omicidio di Tom e la frode sono legati a doppio filo.