Defiance premiere, recensione

di Redazione Commenta

Defiance

La premiere di Defiance ha sicuramente attirato l’attenzione di molti fans del genere sci-fi: subito dopo il salto, riflettiamo su alcune similitudini con altri show dello stesso genere.

I fans di Battlestar Galactica avranno sicuramente sentito la mancanza dello spazio in questo show di genere fantascientifico, ma c’è da consolarsi con gli elementi che strizzano l’occhio al mistery drama, come l’individuo dall’identità ancora sconosciuta che collabora con Nicky Riordan ed il signor Birch per cancellare Defiance dalla mappa geografica o il probabile coinvolgimento dell’Earth Republic in quest’operazione; sono ammirevoli anche i vari tributi alla serie, come gli esagoni, che richiamano gli ottagoni e le parole rimodellate per adattarsi alla prima serata.

Inoltre, c’è qualcosa di Malcolm Reynolds da Firefly nella caratterizzazione di Josh Nolan, che fa sì che Defiance conservi qualche elemento anche del genere western, con tanto di Miss Kitty nei panni di Kenya Rosewater, l’adorabile sorella di Amanda; un passo falso potrebbe essere stata la storia d’ispirazione shakespeariana tra Christie McCawley e Alak Tarr, ma speriamo che il romanticismo non diventi un elemento predominante nella serie, che perderebbe altrimenti tutto l’appeal del genere sci-fi.

In generale, questa nuova serie di genere fantascientifico promette davvero bene e speriamo che continui in questa direzione.

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