C’è ancora molto su cui riflettere circa il finale di stagione di Dexter e la rivista Vulture ha voluto porre alcuni interrogativi a Colin Hanks, che ha interpretato il killer Doomsday Travis Marshall.
Il giovane attore e figlio d’arte ha svelato il momento in cui venne a conoscenza del ruolo che, di lì a poco, avrebbe interpretato:
E’ stata una situazione incredibilmente vaga, all’inizio, perché mi era stato detto solo che sarei stato uno dei due cattivi, in un lavoro di squadra seriale.
Sulla sorprendente verità relativa al professor Geller come personaggio che si svela essere morto, Hanks conferma di non averne saputo nulla fino all’ultimo istante:
Io non lo sapevo, è stata una grande rivelazione, perché in qualche modo forse avrei influenzato la mia interpretazione, sapendo di star interagendo con un altro personaggio che si sarebbe poi scoperto essere solo nella mente di Travis.
Colin prende le difese del suo personaggio, giudicato da tutti colpevole e meritevole di una punizione:
Penso che la vicenda di Travis sia incredibilmente tragica, avendo perso i genitori e ucciso sua sorella, ma non credo che si possa necessariamente equiparare il male con questo ragazzo.
Infine, il finale di stagione, ha richiesto un’interpretazione che vedeva Hanks e un bambino, il che ha generato alcune difficoltà:
E’ stato incredibilmente difficile, con urla a perdifiato e una spada tra le mie mani e in pericolo… Dove la causa del pericolo era Travis! Da neo padre, posso dire soltanto che non è stato per niente facile, ma ce l’abbiamo fatta.
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