Esce oggi su Netflix ACAB: cosa aspettarsi dalla nuova serie italiana

Da quest’oggi su Netflix è disponibile ACAB, una nuovissima serie TV che si ispira all’omonimo libro di Carlo Bonini e che fu trasformato in un film ben 13 anni fa da Stefano Sollima. Questo progetto cinematografico ha ispirato quindi la nuova serie TV ACAB che è stata diretta da Michele Alhaique e si concentra su quanto accaduto in Val di Susa, con manifestanti NO TAV ed il Reparto Mobile di Roma pronto ad intervenire.

ACAB
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Alcune anticipazioni su ACAB, in uscita oggi su Netflix

Per chi ha avuto modo di assistere alla pellicola cinematografica si ritroverà di fronte parte degli stessi attori con qualche novità. Ritroviamo infatti Mazinga (Marco Giallini), Fabrizio Nardi (Pietro Fura, caposquadra), il personaggio di Salvatore Lovato (Pierluigi Gigante) e un volto femminile, l’unico della squadra, novità rispetto al film.

Si tratta di Marta Sarri, giovane mamma dal volto pulito interpretata da Valentina Bellè. Non apparirà subito Adriano Giannini, che si ritrova nelle vesti del caposquadra di Senigallia Michele Nobili approderà a Roma e sarà alle prese con la squadra romana. Nobili è figlio di una polizia riformista e si ritroverà a fare i conti con la squadra del Reparto Mobile di Roma che non ha più il suo capo. Il problema è che questa squadra tende spesso ad andare oltre i limiti.

Dopo però quanto accaduto in Val di Susa, c’è un caposquadra ferito (Fura) e un ragazzo in coma. Si è andati di nuovo oltre ed il segreto da mantenere non è più così sicuro. Si fa luce quindi con ACAB sugli scontri tra manifestanti e polizia, ma in realtà la serie TV si concentra su ciò che va oltre la divisa stessa, entrando nella vita di questi uomini in divisa, mostrandone le mille sfaccettature e fragilità.

Ognuno vive le proprie problematiche personali, ogni personaggio si ritrova con qualcosa di rotto. Si parla sicuramente di conflitti tra i personaggi, oltre le loro storie, il lavoro, ma sono quelli interiori che prevalgono in questa serie ACAB. Alla fine è ciò che ha cercato di fare il regista insieme anche al produttore esecutivo, ossia Stefano Sollima.

Si va oltre la divisa, durante gli scontri i poliziotti sembrano tutti uguali, ma alla fine sotto al casco ognuno vive una storia complicata che viene raccontata da ACAB. Vale sicuramente la pena assistere a questa particolare serie TV tutta italiana e che da quest’oggi 15 gennaio è disponibile su Netflix. Non c’è sicuramente da annoiarsi e come sempre sono le storie dei protagonisti a catturare maggiormente l’attenzione.