Due grandi serie di videogiochi stanno per imbattersi nel mondo della produzione di serie tv.
Due capisaldi del panorama videoludico si apprestano a diventare serie tv. Anche se le voci sono non tutte chiare e confermare, la realizzazione sembrerebbe comunque già confermata con addirittura i mezzi per avviare uno sviluppo. I giochi in questione sono Kingdom Hearts e Fallout, anche se sono due generi agli antipodi, potranno presto realizzare l’idea di tornare sul piccolo schermo come in vesti di serie tv.
Kingdom Hearts
Sora in primis, Pippo e Paperino ma in generale tutto il mondo di Kingdom Hearts sembra pronto ad arrivare sul piccolo schermo, questa volta sottoforma di serie tv. I rumors sono partiti da fonti molto vicine a Disney e sembra aver avuto anche diverse conferme da alcuni esponenti del settore su twitter che richiamano proprio a Kingdom Hearts. Anche Square Enix sembra ben disposta al progetto, e vorrei vedere altrimenti con un colosso come Disney, nella realizzazione di un episodio pilot creato col motore grafico unreal engine. Questo conferma anche che la serie venga realizzata in computer grafica e non in live-action, ma sono sicuro che questo ai fan poco importa. Dovrebbero essere confermati anche i doppiatori originali del videogioco dando una speranza qualitativa al prodotto ed ovviamente la piattaforma su cui verrà trasmessa Disney+ chiaramente.
Fallout
A differenza della metodologia volutamente poco chiara della Disney, qui la conferma è già ufficiale. Sarà Amazon Prime Video a trasmettere la serie tv dedicata ad uno dei capisaldi della software house Bethesda. Gli autori sono gli stessi dellla serie tv Westworld: Jonathan Nolan e Lisa Joy, che effettivamente ha delle tonalità leggerissime alla fallout, quindi ci si aspetta qualcosa di congruente a quello che è il gioco. Fallout ha tutte le carte in regola per essere diretta da due persone come Nolan e Joy specialisti del genere thriller, perché il gioco si sposa bene con il genere. La tematica infatti riguarda tutto quello che ne consegue da un disastro atomico, quindi in un’era post-apocalittica. Ovviamente è coinvolta anche Bethesda nel progetto che probabilmente si occuperà di affiancare tutto il team di produzione per dispensare consigli e suggerimenti conoscendo già di base il gioco in questione.