Tv Guide Magazine ha intervistato i protagonisti di Flash Forward, per stillare qualche interessante informazione su quelli che saranno i futuri sviluppi della serie. Per prima cosa Joseph Fiennes è stato interrogato sulla relazione tra gli eccessi di bevute di Mark e la relazione tra Olivia (Sonya Walger) e Lloyd (Jack Davenport).
Tutti i problemi iniziano nel momento in cui Mark giudica Olivia senza avere le prove. Il problema è che il triangolo appena citato non è solamente quello che appare; Mark si troverà quindi ad affrontare un viaggio che gli darà alcune risposte, e addirittura avrà l’occasione di rivisitare il suo flash, più avanti, nel corso della stagione.
E Simon Campos (Dominic Monaghan) è buono o cattivo? Al momento non si può dire, ma verremo a sapere qualcosa di più consistente fra qualche giorno. Quello che sappiamo di Simon è che non crede nella possibilità di cambiare il destino, mentre Lloyd pone l’accento sulla necessità di prendersi le proprie responsabilità.
Il personaggio interpretato da John Cho, l’agente FBI DemEtri Noh, non ha sperimentato il flash forward, e ci si chiede il perchè. Il 3 Dicembre sarà una puntata cruciale anche per sapere qualcosa in merito, ci sarà infatti una grande rivelazione sul suo destino, e sull’omicidio che gli ha cambiato la vita.
Ancora non ci è dato di sapere chi sia il tipo che cammina intorno allo stadio di Detroit mentre tutto il mondo è in black out. Sapremo qualcosa di molto più preciso, ma non in tempi brevissimi, ma a gennaio, quindi mettiamoci l’anima in pace e aspettiamo fiduciosi, godendoci quello che ci viene concesso in questi giorni.
Goyer ci rivela poi che la scelta della bambola nella foto è stata frutto di un’attenta selezione, effettuata tra una cinquantina di bambole, che sono state testate nelle condizioni in cui sarebbero apparse in produzione, e successivamente sono state scelte le migliori.
Ci sono poi le foto di due persone, di cui ci viene svelata l’identità: quello con gli occhiali è Hugh Everett, un famoso fisico quantistico che si occupava di universi paralleli; l’altro uomo è suo figlio nella vita reale, che ha realizzato un documentario su suo padre.