Sembra proprio che il finale ideato dagli autori per chiudere la seconda stagione di Fringe non abbia convinto molto Joshua Jackson, co-protagonista della serie con Anna Torv e John Noble e che nel serial interpreta Peter Bishop rapito ancora bambino da un universo alternativo e che nel finale di stagione decide di tornare a casa e perdonare il padre Walter per averglielo tenuto segreto.
Secondo Jackson, che ha rilasciato un’intervista ad IGN, se fosse stato per lui avrebbe fatto passare più tempo prima di far tornare indietro Peter, questo repentino ritorno all’ovile del suo personaggio è stato per lui fonte di grande delusione.
Jackson ha aggiunto che la scelta fatta da Peter lo influenzerà per tutta la terza stagione:
Ora che lui è tornato e abbiamo fatto questa scelta, non credo che lui si sia riconciliato ne con questo mondo ne con l’altro e in fondo non ha neanche perdonato del tutto Oliva e Walter che lo hanno ingannato nascondendogli la verità.