Fringe 4, Jeff Pinkner e.H. Wyman: “Peter è a Oz e sta cercando di tornare in Kansas”

In Fringe, Peter Bishop è tornato, ma l’universo dove fa ritorno non è il suo: infatti, Peter (Joshua Jackson) è stato restituito a un mondo che non gli appartiene, dove nessuno sa chi è.

I produttori esecutivi Jeff Pinkner e J.H. Wyman hanno rilasciato alcuni commenti a TVGuide su cosa accadrà a Peter.

Jeff Pinkner:

La dinamica vista all’inizio di questa stagione è stata senza Peter; ora che è tornato, è trattato come un evento collaterale. Walter non lo conosce, naturalmente come tutti, ma lui ha un legame emotivo sia per Walter che per Olivia, ma questi Walter e Olivia non sono ancora pronti a interagire col giovane.

Sul nuovo Peter, J.H. Wyman dichiara:

Ci siamo posti di fronte alla condizione di un viaggiatore arrivato su un pianeta diverso dal suo e, ora che lui è qui, cercherà di tornare da coloro che ama, senza panico.

Sulla possibilità di tornare alla linea temporale originale i produttori non si sbilanciano troppo. Pinkner:

Beh, Peter vuole andare al suo timeline. Sta letteralmente cercando di trovare un modo per tornare indietro verso il mondo che ha lasciato. E’ come se fosse nel regno in Oz e, proprio come Dorothy, sta cercando di tornare in Kansas.

Wyman:

Peter crede che alcuni degli eventi che accadono sono legati al fatto che lui è spuntato in una linea temporale in cui non appartiene.

Ci possono essere conseguenze universali per questo.

Infine Pinkner racconta sull’eventuale fiducia ritrovata di Walter e Olivia in Peter:

Questo è un problema… Peter sarà in grado di conquistare la fiducia di queste persone? Riuscirà ad aiutarli? E loro saranno in grado di aiutarlo?

La cosa interessante è che, inizialmente, Peter non voleva avere niente a che fare con queste persone!

Ci sono volute tre stagioni per permettere a Peter di chiamare Walter ‘Papà’; ci sono due facce di ogni moneta, e Peter è sull’altro lato della medaglia al momento.