Ieri Fringe è tornato con la quarta stagione, con il nostro Peter Bishop più determinato che mai a tornare a casa sulla sua linea temporale, non essendo ancora in grado di avvalersi del genio di Walter in qualità di problem-solving; così, chiede consiglio all’alter ego di Walter.
TVLine ha invitato i produttori esecutivi Jeff Pinkner e JH Wyman a rispondere ad alcune domande sulla seconda parte di stagione (potrebbero esserci spoiler, fate attenzione).
I due produttori parlano della tensione che Peter vive.
Pinkner:
Peter è frustrato perché Walter si è rifiutato di aiutarlo per tornare a casa sua, sulla sua linea temporale, ma si rende conto che c’è un’altra persona nell’universo parallelo che è altrettanto brillante, Walter, che non è propriamente un bravo ragazzo.
Wyman:
È interessante osservare l’altro Walter incontrare suo figlio perché è cambiato, lui non ha la stessa amarezza.
Inoltre, il duo di produttori annuncia l’arrivo imminente del personaggio che terrà sotto scacco i beniamini di Fringe, un individuo perfido.
Pinkner:
Finora abbiamo posto le basi per introdurre il nostro grande cattivo della stagione, siamo incredibilmente fortunati a lavorare con uno dei nostri attori preferiti di nuovo, qualcuno che ha avuto già modo di essere presente nello show in precedenza.
Non si sa ancora se con il finale di stagione possa sopraggiungere anche la fine definitiva della serie.
Wyman:
Qualora fosse l’ultima stagione in onda di Fringe, abbiamo pensato a un finale di stagione che possa essere anche un ottimo finale dell’intera serie; certo, ci sono ancora molti punti con cui si potrebbe farci proseguire pe un’altra stagione… Vedremo.
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