Qualche post fa vi avevamo aggiornato su un esperimento che vedeva la FOX e due suoi prodotti di punta, i serial Fringe e Glee, tentare di miscelare il web e i linguaggio del social network Twitter in una sorta di mash-up multimediale.
In soldoni sullo schermo avrebbero dovuto convivere le immagini dei telefilm e i messaggi e commenti provenienti da Twitter, il tutto in tempo reale. Insomma, se pur con qualche riserva, questa operazione sembrava un esperimento perlomeno interessante, anche perchè in tutto ciò erano stati coinvolti anche i team creativi dei due serial.
Purtroppo il lato puramente estetico e pratico del progetto si è rivelato un vero disastro, l’interfaccia su schermo (date un’occhiata alla foto in coda al post), che doveva informare gli spettatori su commenti e messaggi dal web occupava un terzo dello schermo, impallando i volti dei protagonisti, aggiungeteci alcuni invasivi messaggi poco lusinghieri sulla serie in onda e l’impossibilità da parte di molti utenti di disattivare l’invadente interfaccia, risulato finale: quasi tutti gli spettatori hanno interrotto bruscamente la visione.
Così fan e telespettatori americani interpellati dopo la visione hanno sfogato la frustrazione con qualche commento ben poco lusinghiero:
E’ l’esperimento più stupido che abbia mai visto, dopo qualche minuto ho cambiato su 30 rock!
Fringe era veramente inguardabile sul mio schermo widescreen, non oso pensare su un formato 4:3.
E’ la cosa piu fastidiosa cha abbia mai visto…ho disattivato subito l’interfaccia così da potermi godere in pace la puntata.
Questi i commenti di alcuni telespettatori che hanno provato con mano l’operazione, pochissimi i commenti positivi, forse di quelli più interessati a commentare che a guardare la puntata, per il momento, a meno di un drastico cambio di rotta, l’esperimento Twitter può considerarsi archiviato.